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Usa, bambini armati rapinano una donna e uccidono il figlio di 13 mesi

Un bambino di soli 13 mesi è rimasto ucciso da un colpo sparato, secondo quanto ha dichiarato sua madre, da due ragazzini che non avevano nemmeno 15 anni. Il terribile fatto di sangue in Georgia.
A cura di Susanna Picone
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Un bambino di soli 13 mesi è rimasto ucciso da un colpo sparato, secondo quanto ha dichiarato sua madre, da due ragazzini che non avevano nemmeno 15 anni. Il terribile fatto di sangue in Georgia.

Un bambino di poco più di un anno è rimasto ucciso, questa mattina, a Brunswick, in Georgia. A sparargli contro sarebbero stati due aggressori, anche loro poco più che bambini. La sparatoria, nel corso della quale è rimasta ferita a una gamba anche la mamma del piccolo, sarebbe stata opera di due ragazzini che la polizia ritiene abbiano tra i 10 e i 15 anni. È stata la mamma del bambino, Sherry West, a raccontare la dinamica del terribile fatto di sangue: la donna, che ora è ricoverata in ospedale, ha raccontato che questi bambini armati avevano provata a rapinarla.

“Ora ammazzo il tuo bambino” – Alla Cnn ha detto che uno di loro l’ha minacciata dicendole che l’avrebbe uccisa se non gli avesse dato i soldi. Soldi che però la donna diceva di non avere con sé. Era uscita solo per portare a passeggio il suo bambino. E in quel momento sarebbe partito il primo colpo di pistola che l’ha presa alla gamba. Un “avvertimento” dato che i due baby-killer dopo l’avrebbero minacciata di ammazzare il suo bambino. I tentativi della madre di salvare il figlio sono stati vani: i ragazzini hanno così sparato un colpo alla testa al bambino. Ora è caccia ai due aggressori: la polizia li sta cercando porta a porta.

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