USA 2020, Trump accusa: “Stanno cercando di rubarci le elezioni. Andremo alla Corte Suprema”
Si continuano a contare i voti negli Stati Uniti e per i risultati definitivi delle elezioni presidenziali potrebbero ancora volerci ore, se non giorni. Ma il presidente uscente, Donald Trump, ha già attaccato il processo di spoglio elettorale accusando che potrebbero esserci dei brogli nel tentativo di delegittimare il successo dei repubblicani. "Milioni e milioni di persone hanno votato per noi. Ma un gruppo di individui molto triste sta cercando di delegittimarci", ha detto Trump prendendo la parola dalla Casa Bianca. Il presidente uscente, rivolgendosi ai suoi sostenitori, ha sottolineato che i conteggi lo mostrano in testa in moltissimi Stati, che dovrebbero essere quindi chiamati a suo favore. Allo stesso tempo, però, ha detto che ci sarebbe in corso una frode elettorale che vorrebbe portargli via la vittoria.
"Abbiamo vinto in Stati in cui non ci aspettavamo di farlo, come in Florida. Ormai è chiaro che abbiamo anche vinto in Georgia, non ci raggiungeranno mai. Lo stesso in Nord Carolina. E stiamo vincendo in Pennsylvania con un margine di tantissimi voti. Il governatore del Texas mi ha già chiamato per congratularsi", ha iniziato Trump. Per poi affermare: "Eravamo già pronti per i grandi festeggiamenti. Stavamo vincendo ovunque. E all'improvviso tutto è saltato". E ancora: "Questa è una frode al popolo americano, una vergogna per il nostro Paese. Stanno cercando di rubarci le elezioni".
Trump ha anche detto che si rivolgerà alla Corte Suprema: "Francamente abbiamo vinto queste elezioni. Per il bene della nazione dobbiamo far sì che la legge sia usata nel modo giusto. Andremo alla Corte suprema. Vinceremo queste elezioni, per quello che mi riguarda abbiamo già vinto, ma c'è chi sta portando avanti una frode ai danni del popolo americano", ha proseguito. Mancano al conteggio però moltissimi voti e i risultati definitivi potrebbero arrivare tra diverse ore, se non giorni. Quest'anno moltissimi cittadini hanno infatti scelto di votare via posta, anche a causa della grave situazione epidemiologica nel Paese. Specialmente negli Stati in bilico, da cui potrebbe dipendere l'esito del voto, centinaia di migliaia di voti devono ancora essere conteggiati.