Usa 2016, paura per Trump in Nevada: arrestato un giovane durante un comizio
Paura per Donald Trump nel corso di uno dei suoi ultimi comizi prima delle elezioni dell'8 novembre. A Reno, in Nevada, una persona è stata fermata, bloccata a terra ed arrestata da agenti di polizia e uomini del Secret Service. Pochi istanti prima il candidato repubblicano alla Casa Bianca era stato letteralmente trascinato via dal palco su cui stava tenendo il suo discorso dalle forze dell'ordine che vigilavano sulla sicurezza.
Stando ad alcune immagini diffuse sul web, mentre il tycoon newyorkese era impegnato a parlare alla platea, in sala si è sentito un gran trambusto. Poi, due agenti del Secret Service lo hanno hanno afferrato concitatamente e lo hanno trascinato dietro le quinte, prima che un capannello di poliziotti, alcuni dei quali in assetto antisommossa, portassero via anche un giovane, che aveva minacciato Trump con un'arma. Secondo il quotidiano britannico The Guardian, si tratterebbe di un 33enne di Reno iscritto al partito repubblicano.
Non è ancora chiaro cosa sia successo, ma la minaccia pare si sia rivelata un falso allarme. Dopo alcun minuti, lo stesso Trump è tornato davanti ai suoi fan e ha ripreso il suo intervento dichiarando: "Nessuno ha detto che sarebbe stato facile. Ma non ci fermeranno mai". Il Secret Service ha anche confermato come non sia stata ritrovata nessuna arma da fuoco. L'episodio, tuttavia, sottolinea il clima di grande tensione che si respira in tutto il Paese alla vigilia delle elezioni presidenziali 2016, tra le più incerte della storia americana.
