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Usa 2016, parte in Iowa la corsa per la Casa Bianca

Il primo febbraio con i caucus in Iowa inizia la lunga corsa per la scelta dei due candidati che si sfideranno l’8 novembre per la conquista della Casa Bianca. Secondo gli ultimi sondaggi tra i repubblicani dovrebbe spuntarla Trump. Più incerta invece la battaglia in campo democratico.
A cura di Susanna Picone
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Iniziano con le primarie dello Stato dell’Iowa le elezioni presidenziali che porteranno alla scelta del successore di Barack Obama alla Casa Bianca. Oggi, lunedì primo febbraio, si apre ufficialmente nel piccolo Stato del Midwest la stagione delle primarie e caucus del partito democratico e di quello repubblicano. Si tratta di un percorso che fra cinque mesi porterà alla scelta dei delegati che parteciperanno alle due convention di luglio, dalle quali usciranno i nomi dei due candidati alla Casa Bianca.

Il "caucus" in Iowa – Il caucus è un sistema elettorale piuttosto complesso adottato da alcuni Stati in occasione delle primarie. Si tratta dell'assemblea chiusa degli attivisti di partito, che scelgono i delegati alla Convention. In Iowa gli attivisti che andranno nelle 1.681 sedi dello Stato – chiese, scuole, biblioteche – eleggeranno i delegati delle contee, che a loro volta eleggeranno quelli dello Stato e dei distretti che poi nomineranno quelli che andranno alla Convention del partito. Per i democratici l’appuntamento è il 25 luglio a Philadelphia – alla kermesse parteciperanno 4051 delegati – per i repubblicani dal 18 al 21 luglio a Cleveland, quando si riuniranno 2346 delegati. I caucus si svolgono anche in altri stati meno popolati, come il Nevada, l'Arkansas o il Wyoming.

La situazione per i repubblicani – Secondo Real Clear Politics, Donald Trump sarebbe primo con il 31,4% dei consensi. Dopo di lui il senatore texano, Ted Cruz, al 25,2%.  A seguire il senatore della Florida, Marco Rubio, al 14,4%.

La situazione per i democratici – Sul fronte democratico la battaglia è più incerta. I sondaggi danno un testa a testa serrato: 46,8% per Hillary Clinton, 44,3% per Bernie Sanders. Secondo alcuni sondaggi, Clinton risulterebbe avanti nel voto femminile mentre Sanders sarebbe forte tra i giovani.

Election day l’8 novembre – L’8 novembre è il giorno del voto. Gli elettori si recheranno alle urne per scegliere il nuovo inquilino della Casa Bianca e per rinnovare una parte consistente del Congresso: l'intera Camera dei Rappresentanti e un terzo del Senato. In alcuni stati si voterà anche per rinnovare la carica di governatore.

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