Usa 2012, Barack Obama resta alla Casa Bianca. E dovrà affrontare tanti problemi (VIDEO)
Per il presidente rieletto, si sa, i festeggiamenti durano poco: è già nella Casa Bianca, ha già in mano la plancia di comando e per il secondo mandato gli americani si aspettano provvedimenti importanti e forti. Anche per Barack Obama sarà così: già dai prossimi giorni impegnative sfide lo attendono: si va dal "fiscal cliff", alle tensioni sul nucleare con l'Iran, fino alla crisi in Siria e last but not least, la situazione economica sullo sfondo della crisi nell'eurozona e il crescente potere della Cina.
Anzitutto, la politica interna: il taglio degli sgravi fiscali, l'aumento delle tasse che scatterà il 1 gennaio 2013 senza un accordo bipartisan. Insomma, il "fiscal cliff" che è pietra angolare di uno scontro fra repubblicani e democratici. Alla Camera Obama ha contro i repubblicani e con questo dato politico ce n'è uno tecnico, quello della disoccupazione e della ripresa che c'è ma arranca. Sul fronte esteri prioritario è il caso Iran: il sospetto programma nucleare degli ayatollah e il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, sempre più sul piede di guerra- Obama ha promesso che non permetterà a Teheran di acquisire l'arma nucleare e Israele manterrà su di lui la pressione. Poi la Siria, 36mila morti al momento e i combattimenti che infuriano: molti chiedono al presidente degli Usa e premio Nobel di impegnarsi davvero per far cessare le ostilità. In questo quadro, Obama dovrù anche fare i conti con la crescente optenza della Cina che qualcuno definisce il ‘vero padrone' dell'economia a stelle e strisce.