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Guerra in Ucraina

Rusisa-Ucraina, Von der Leyen: “Russia di Putin è la minaccia più diretta all’ordine mondiale”

La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, durante la sua visita in Giappone, ha detto che oggi la Russia “è la minaccia più diretta all’ordine mondiale con la barbara guerra contro l’Ucraina e il preoccupante patto con la Cina”.
A cura di Annalisa Cangemi
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Dopo due mesi di guerra la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha detto che la Russia di Putin è la "minaccia più diretta" all'ordine internazionale.
"Questo mi porta alla Russia. Oggi è la minaccia più diretta all'ordine mondiale con la barbara guerra contro l'Ucraina e il preoccupante patto con la Cina", ha detto a Tokyo, dopo aver incontrato il primo ministro giapponese Fumio Kishida con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. Si tratta della prima visita della von der Leyen a Tokyo da quando è stata nominata presidente della Commissione europea, nel dicembre 2019.

Nell'incontro tra i leader dell'Unione europea e il premier nipponico si è discusso anche della "visione comune" per una regione Indo-Pacifico "prospera e libera". Alle parole della von der Leyen hanno fatto eco quelle di Kishida: "L'invasione della Russia in Ucraina mina le fondamenta dell'ordine mondiale", con un riferimento alla necessità di una maggiore cooperazione a livello globale tra i due Paesi.
Durante i colloqui tra Ue e Giappone si discuterà di commercio internazionale, con la richiesta di Tokyo di rimuovere le restrizioni europee sull'export di alcuni prodotti alimentari provenienti da Fukushima, dopo il disastro nucleare del 2011.
In agenda anche questioni che riguardano i cambiamenti climatici, partnership per piattaforme digitali comuni, e il graduale abbandono delle restrizioni alle frontiere per i turisti. Il precedente summit tra il Giappone e la delegazione europea, previsto per il maggio dello scorso anno, si era svolto a distanza in forma virtuale a causa della pandemia.

Intanto Draghi è volato negli Stati Uniti per incontrare Biden, e ha fatto sapere che il nostro Paese intende contribuire al raggiungimento della pace. Il premier, intervenendo nel suo discorso per il premio dell'Atlantic Council a Washington, ha detto che la guerra in Ucraina "minaccia la nostra prosperità e la nostra sicurezza energetica. E succede per la prima volta dalla fine della Seconda guerra mondiale. Ma come ha fatto tante volte nella sua grandiosa storia, l'Italia ha ripreso slancio e siamo pronti a fare la nostra parte con gli europei e con gli alleati transatlantici per andare oltre questo momento tragico e ripristinare la pace". 

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