Uomo scompare in Spagna nel 2023, il killer incastrato un anno dopo da Street View mentre occulta il cadavere
Da un anno risultava scomparso un uomo di origini cubane. I suoi resti sono stati ritrovati nei giorni scorsi dalla polizia vicino alla chiesa parrocchiale di Andaluz, piccolo comune del distretto di Berlanga de Duero, in Spagna. Così sono scattate le indagini per omicidio e il killer è stato individuato grazie a Google Maps. Secondo quanto reso noto, le riprese di Street View hanno incastrato il killer in via Norte a Tajueco, paesino di 100 anime nella provincia di Soria, mentre caricava nel bagagliaio i resti smembrati della vittima. Due persone sono state arrestate per il delitto.
In manette un uomo di 40 anni conosciuto come "il lupo di Tajueco". Il gestore di un bar del paese è stato arrestato insieme alla compagna, anche lei di origini caraibiche. Oltre alle immagini di Google Maps, che ha ripreso i due inconsapevoli assassini mentre occultavano il corpo, sono state fondamentali anche alcune intercettazioni.
L'uomo, di cui si cercano altri resti, lavorava come cameriere proprio nel bar gestito dal 40enne e dalla compagna. A lanciare l'allarme per la scomparsa sarebbe stato il fratello che non era riuscito a contattarlo per mesi. Le ricerche erano partite nel 2023, ma solo di recente sono stati scoperti i suoi resti e da lì l'inchiesta si è trasformata in un'indagine per omicidio. Il fratello del cameriere scomparso aveva sporto denuncia alla Polizia Nazionale, non immaginando che l'uomo potesse essere stato ucciso e fatto a pezzi.
Dopo aver acquisito le immagini di Street View, le forze dell'ordine hanno iniziato a collezionare le intercettazioni tra il 40enne ora arrestato e la compagna. Dopo aver effettuato tutte le verifiche di rito, le autorità hanno effettuato il fermo. Il movente non è ancora stato reso noto, ma le circostanze dell'omicidio saranno chiarite con gli interrogatori.