Dugny

Un uomo ha lanciato dei coltelli contro un gruppo di agenti a Dugny, nella Seine-Saint-Denis a nord di Parigi. La questura della capitale francese ha fatto sapere che l'uomo è stato ferito da un agente con un'arma di ordinanza. L'uomo è morto nonostante l'intervento dei servizi di emergenza.

Prima degli spari, uno degli agenti di polizia ha utilizzato una pistola elettrica, senza però riuscire a fermare l'aggressore. Il fatto è accaduto mentre l'uomo era seduto a una fermata dell'autobus e aveva con sé almeno due coltelli. Quando la squadra di agenti si è avvicinata a lui, l'uomo si è scagliato contro di loro senza dire una parola.

L'assalitore è stato ferito al petto e le forze dell'ordine hanno praticato su di lui un massaggio cardiaco fino all'arrivo dei soccorsi. Nonostante il tentativo di salvargli la vita, l'uomo è deceduto. L'indagine è stata deferita alla sicurezza territoriale della regione Seine.

L'aggressione armata a Mulhouse

L'aggressione odierna si verifica a pochi giorni dall'attentato di Mulhouse, dove un uomo armato di coltello ha ucciso un 69enne portoghese e ferito cinque agenti di polizia. L'agguato si è verificato intorno alle 7 del mattino di oggi, mercoledì 26 febbraio.

Qualche giorno fa a Mulhouse un 37enne ha ferito diverse persone. Per l'attentato, 3 persone sono state arrestate. Le indagini sono a carico della Procura nazionale antiterrorismo. Il 37enne responsabile dell'aggressione armata era nella lista delle persone sotto osservazione per terrorismo. Un turista portoghese di 69 anni è deceduto in seguito all'accoltellamento mentre tre agenti della polizia municipale sono stati feriti. Altre 3 persone sono attualmente sotto custodia della polizia che non ha però fornito ulteriori dettagli sugli arresti.

Le altre due persone fermate, sempre secondo le informazioni disponibili, sarebbero due familiari del 37enne.