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Uomo faceva prostituire la moglie e attendeva in auto con il figlio di 5 anni

Secondo le autorità francesi, in quattro anni la donna aveva avuto rapporti con 2.742 diversi clienti. In Francia la prostituzione è legale, non l’induzione e il favoreggiamento di cui è accusato l’uomo.
A cura di Redazione
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Il marito tirava le fila del business, la moglie, invece, doveva prostituirsi. A Meaux, a nord di Parigi, le autorità hanno arrestato un uomo di 54 anni con l'accusa di induzione e sfruttamento della prostituzione della moglie 46enne. Secondo gli inquirenti, il marito – la cui identità non è stata ancora rivelata per questioni legali – esercitava sulla consorte forti pressioni psicologiche, distogliendola dall'intenzione di chiudere con l'attività del meretricio. Come ha spiegato il procuratore Emmanuel Dupic, "la donna subiva e doveva sottostare ai voleri dei suoi clienti, che a volte erano molto pesanti".

In quattro anni la signora 46enne ha avuto rapporti sessuali con 2.742 clienti diversi. Una "media" di due nuovi clienti al giorno e un guadagno mensile stimato intorno ai 7.000 euro. Il marito procurava l'appuntamento e, una volta giunta l'ora, scendeva di casa con il figlio di cinque anni e aspettava in auto che il rapporto si fosse consumato. L'uomo si impegnava in prima persona per procurare clientela alla moglie, accordandosi telefonicamente e frequentando siti per appuntamenti. Il 54enne, arrestato martedì 20 ottobre, sarà processato con l'accusa di sfruttamento della prostituzione, la cui pena massima prevista dall'ordinamento francese è di 10 anni di reclusione.

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