Manager lascia 180mila euro di conto nel super hotel: è coinvolto nei Panama Papers

Potrebbe essere la trama di un film con James Bond: un facoltoso uomo d'affari gira il mondo passando da un hotel di lusso all'altro, volando rigorosamente in prima classe, e senza mai pagare il conto. La truffa è ben congegnata. Finora il record del conto rimasto scoperto in un famoso hotel svizzero, il Badrutt's Palace di St Moritz, è stato di 211mila franchi. Sicuramente il misterioso uomo d'affari del Luganese, N.S., non si fa mancare nulla. Probabilmente il suo aspetto risulta sempre credibile e rassicurante. E per questo è riuscito sempre a farla franca.
Di lui si sa poco: padovano d'origine, 40 anni, trasferito sul Ceresio, con una smodata passione per la bella vita. Tanto da spingerlo a lasciare conti non pagati in svariate strutture, dal Villa Principe Leopoldo agli alberghi Four Seasons. Ma il suo raggio d'azione si è spinto anche oltreoceano: a New York ha alloggiato preso l'hotel di una catena canadese, lasciando un debito di oltre 100mila franchi. In questo caso il conto è stato pagato da un'agenzia di viaggi padovana, che si è fidata della sua buona fede: "Era nostro cliente", si sono giustificati dall'agenzia, dove aspettano ancora i soldi anticipati, in tutto 200mila franchi. Una somma accumulata dal truffatore durante svariati viaggi di lavoro, senza mai badare a spese. Ora sono in molto a cercarlo. Nella rete del viveur è finita anche un'altra agenzia di eventi padovana, che si è rivolta a un avvocato.
A casa dello ‘scroccone' seriale non si vede nessuno da settimane, e nemmeno nell'ufficio di via Nassa a Lugano. N.S. vive in un attico a Castagnola, ma lì già da quest'estate ci sono i sigilli dell'ufficio fallimenti. Lo studio è una succursale di una società che ha sede a Singapore, al 42esimo piano di un grattacielo, che risulta in liquidazione. Ma tutti gli indizi sembrano portare allo scandalo dei Panama Papers, l'inchiesta del 2016 messa in piedi da oltre 300 giornalisti di tutto il mondo per portare alla luce scandali finanziari: nella lista nel mirino degli investigatori compare anche il nome di una seconda società del businessman, intestata a lui in un paradiso fiscale.