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Guerra in Ucraina

Unicef: “La situazione dei bambini in Ucraina è sempre più disperata, aiutateci e adottateli”

“La guerra può separare genitori e figli, mettere in crisi le famiglie, ma noi adulti dobbiamo fare di tutto per aiutare” così il Presidente dell’Ucraina in un post su Facebook.
A cura di Biagio Chiariello
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"La guerra iniziata dalla Russia sta togliendo centinaia di vite a persone pacifiche in Ucraina. I bambini sono rimasti senza genitori e non sanno cosa fare dopo. Alcuni sono dispersi durante l'evacuazione. I genitori stanno morendo mentre proteggono il nostro Paese". Per questo motivo "l'Ufficio del Presidente dell'Ucraina insieme all'UNICEF e al Ministero delle Politiche Sociali hanno creato un canale Telegram per aiutare i bambini in situazioni difficili durante la guerra". A riportarlo è direttamente il profilo ufficiale Facebook della Presidenza ucraina. Già Save The Children aveva parlato di 7.5 milioni di bambini a rischio per la guerra in Ucraina.

"La guerra può separare genitori e figli, mettere in crisi le famiglie, ma noi adulti dobbiamo fare di tutto per aiutare: se desideri adottare temporaneamente un bambino nella tua famiglia; nel caso in cui tuo figlio fosse disperso; se vedi un bambino solo; se conosci organizzazioni internazionali pronte a proteggere i bambini ucraini. Se avete altre domande sui bambini, potete contattare il numero verde. A causa delle operazioni militari, i bambini possono essere allontanati dai genitori o entrare in una situazione di crisi. Il nostro compito comune è aiutarli!" si legge ancora nel post su FB.

Va comunque sottolineato come le richieste di adozione siano arrivate numerose nei giorni scorsi. Va poi detto che un primo carico di aiuti umanitarie dell’Unicef è arrivato sabato scorso a Leopoli, in Ucraina occidentale, proveniente dal Global Supply and Logistics Hub dell’Unicef di Copenaghen. Si tratta di 62 tonnellate di forniture, che includono dispositivi di protezione personale per proteggere gli operatori sanitari dal COVID-19 oltre a rispondere ai bisogni sanitari fondamentali dei bambini e delle famiglie, così come forniture mediche necessarie, tra cui farmaci, kit di primo soccorso, kit ostetrici, attrezzature chirurgiche, kit per la prima infanzia e ricreativi.

“La situazione dei bambini e delle famiglie in Ucraina è sempre più disperata”, ha detto Murat Sahin, Rappresentante dell’Unicef in Ucraina. “Queste forniture aiuteranno a dare a donne, bambini e operatori sanitari il supporto tanto necessario”. “L’Unicef sta lavorando 24 ore su 24, preparandosi a intensificare le operazioni non appena le restrizioni di accesso e di sicurezza saranno allentate e l’assistenza umanitaria potrà essere distribuita nelle aree più colpite”, ha aggiunto.

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