Una coppia, i due figli e i loro cani trovati morti in casa, è giallo: “Atto criminale mirato”
Negli Stati Uniti, nella periferia di Chicago, stato dell'Illinois, una sparatoria ha coinvolto una famiglia e i loro due figli nella loro abitazione. Alberto Rolon, 38 anni, e Zoraida Bartolomei, 32 anni, insieme ai due figli di 7 e 9 anni, Diego e Adriel, e i loro tre cani sono stati trovati senza vita a causa di ferite da arma da fuoco nella notte di domenica.
È quanto reso noto dalle autorità locali, che hanno parlato di "atto criminale mirato a uno scopo ben preciso". Il fatto di cronaca è avvenuto a Romeoville, circa 50 km a sud-ovest di Chicago.
"I nostri investigatori e gli esperti forensi, presenti sulla scena del crimine, hanno impiegato le ultime 36 ore a raccogliere quante più prove possibili", ha affermato il vice capo della polizia di Romeoville, Chris Burne, in un comunicato video. "Siamo giunti alla conclusione che si sia trattato di un atto non casuale".
L'indagine sull'omicidio è stata classificata come "massima priorità" dal dipartimento di polizia, che ha invitato i membri della comunità di Romeville a "fornire qualsiasi informazione utile, inclusi eventuali video delle telecamere di sicurezza, che potrebbero agevolare le indagini".
I vicini di casa della famiglia, interrogati sull'accaduto, erano increduli per non aver sentito gli spari. Diversi residenti hanno infatti espresso inquietudine per il fatto che nessuno abbia udito nulla, considerando anche la vicinanza tra le case nel piccolo sobborgo.
"La camera da letto di mia nipote si trova proprio accanto al vialetto della casa dove è avvenuta la sparatoria, eppure non ha sentito nulla", ha riferito un vicino ai media locali. "Ha due cani, di cui uno abbaia ogni volta che percepisce un rumore: questa volta è rimasto in silenzio."
"Non ho udito nulla: se avessi sentito qualcosa, l'avrei sicuramente segnalato", ha dichiarato un'altra vicina.
La famiglia di Rolon e Bartolomei si era trasferita nella periferia di Chicago all'inizio di quest'anno e fino a questo momento non c'erano stati problemi né tantomeno segnalazioni di alcun tipo. La coppia era considerata dai vicini "piuttosto riservata".
È quanto conferma anche Cristina Ibarra, un'altra vicina, secondo cui il quartiere era così tranquillo "da non richiedere una presenza regolare della polizia durante i fine settimana". "È triste ciò che è successo, perché Romeoville è solitamente così pacifica: è davvero sconvolgente ciò che è successo".
Gli inquirenti continuano le indagini per provare a capire cos'è successo nel tranquillo sobborgo alla periferia di Chicago. "Continueremo a sfruttare tutte le risorse disponibili e non ci fermeremo finché i responsabili di questa tragedia non saranno consegnati alla giustizia", hanno dichiarato ai media locali.