Una bimba scrive a Obama, lui risponde: andrà nella sua città, dove l’acqua è inquinata
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama si recherà a Flint, in Michigan, il prossimo 4 maggio per affrontare la crisi idrica in atto nella città. Lo ha fatto sapere la Casa Bianca rispondendo in un post a una lettera che una bambina di otto anni, Mari Copeny, aveva inviato al Presidente. La piccola “Little Miss Flint” aveva scritto a Obama per segnalargli appunto il problema dell'acqua di Flint, inquinata con livelli altissimi di piombo. “So che probabilmente è una richiesta bizzarra, ma mi piacerebbe avere la possibilità di incontrare lei e sua moglie. Mia mamma dice che è possibile che lei sarà molto impegnato con cose più importanti, ma ci sono molte persone che vengono con i pullman e anche solo incontrare lei e sua moglie potrebbe davvero tirare su il morale di tutti”, aveva scritto la bambina. E quella sua lettera, alla fine, ha avuto effetto.
La risposta di Obama – “Sono così orgoglioso di te che stai usando la voce per parlare a nome dei figli di Flint”, ha scritto Obama alla piccola Copeny. “È per questo che voglio che tu sia la prima a sapere che verrò a Flint il 4 maggio”, ha annunciato quindi il Presidente. Tra le altre cose Obama ha scritto che lei “aveva ragione a dire che i presidenti sono spesso occupati, ma la verità è che in America non c’è nessuno più importante dei cittadini”. Obama si incontrerà con i funzionari locali e statali il 4 maggio e sentirà i residenti della città del Michigan.