Un uomo armato spara al comizio del nuovo leader del Quebec, un morto

Stava celebrando la sua vittoria il futuro primo ministro del Quebec quando, nel bel mezzo del suo discorso nella sala dei concerti di Montreal, la candidata dei separatisti Pauline Marois è stata bruscamente interrotta dall’arrivo di un uomo armato che ha sparato sui presenti fuori dalla sala. La polizia, tramite il suo account Twitter, ha fatto sapere che una persona è morta nella notte mentre un’altra è rimasta gravemente ferita, poi l’aggressore è stato arrestato. Prima però dell’intervento delle forze dell’ordine l’uomo, che ha circa 50 anni, avrebbe anche provato a incendiare la stessa sala nella quale la vincitrice del partito separatista stava parlando. Secondo quanto ha riportato la televisione del Canada l’aggressore avrebbe urlato, mentre veniva arrestato, che “gli inglesi si stanno risvegliando”. Inoltre è stata anche avvertita una forte esplosione nei pressi della sala da concerti Metropolis, nel centro della città.

Dopo l’arresto dell’uomo la Marois ha ripreso il suo discorso – Nei minuti concitati della vicenda il futuro premier Pauline Marois è stata subito portata via dalle sue guardie del corpo, non ha subito conseguenze per il gesto dell’uomo e, dopo l’arresto, è rientrata in sala per rassicurare tutti e per continuare il suo discorso. Per la prima volta una donna, nella storia del Quebec, guiderà l’esecutivo: i separatisti del Quebec hanno vinto di misura le elezioni legislative sconfiggendo i liberali del governo uscente. Dopo un’opposizione durata nove anni saranno dunque loro a governare la regione del Quebec. La vincitrice Marois ha fatto sapere che governerà per tutti i cittadini della provincia francofona del Canada e ha anche affermato nuovamente la sua volontà di fare del Quebec un Paese indipendente.