Un topo morto nel panino del supermercato Aldi: il video sui social indigna la Svizzera
Un topo morto all’interno della plastica dei panini in un supermercato in Svizzera. È successo lo scorso fine settimana in un punto vendita Aldi a Losone, nel distretto di Locarno, nel Cantone Ticino. Il video del raccapricciante ritrovamento, girato sabato 13 novembre da alcuni ragazzi, ha fatto rapidamente il giro delle chat Whatsapp, finendo poi su vari social network, anche in Italia.
La vicenda è stata prontamente denunciata alle autorità locali, con la catena di grandi magazzini che ha provato a giustificarsi evidenziando come il locale non sia infestato dai topi: per cui il roditore potrebbe essere entrato nella confezione già nel magazzino del fornitore. Il prodotto è stato chiaramente ritirato. Il chimico cantonale, ha già riscontrato in passato la presenza "molto rara" di roditori in magazzini alimentari e anche in ristoranti. "Può capitare, ma non deve capitare. In genere si tratta di magazzini sotterranei dove le derrate sono confezionate e chiuse, ma la presenza di un topo o anche solo di mosche e insetti viene sanzionata severamente".
L'episodio ha finito per attirare anche l’attenzione del Laboratorio cantonale, responsabile della verifica del rispetto delle misure igieniche e sanitarie nel commercio al dettaglio. Per Nicola Forrer, direttore del Laboratorio, quello avvenuto nel supermercato losonese è un caso “inaccettabile. Se un topo si trova all’interno della confezione di un prodotto alimentare, qualcosa è andato storto nei piani aziendali di lotta agli infestanti”, ha dichiarato a Ticinonews. Perché se il direttore del Laboratorio cantonale riconosce che il controllo di ogni singolo prodotto è impossibile, “ogni azienda è comunque tenuta a implementare un concetto di autocontrollo, costituito da misure preventive che vogliono evitare casi di questo tipo”.