Un passeggero non vuole indossare la mascherina: aereo costretto a tornare indietro
Un aereo costretto a tornare indietro perché un passeggero non vuole indossare la mascherina. È quanto è accaduto mercoledì su un volo dell’American Airlines decollato da Miami e diretto a Londra. A dar notizia dello spiacevole episodio è stata la stessa compagnia aerea in un comunicato. L’aereo partito dagli Stati Uniti per raggiungere il Regno Unito è dovuto rientrare appunto perché una persona non ha voluto indossare la mascherina obbligatoria contro il Covid. "Il volo 38 è tornato a Miami a causa di un cliente disturbatore che si è rifiutato di rispettare il requisito federale di indossare la mascherina", è quanto ha dichiarato American Airlines. A bordo dell’aereo diretto a Londra c’erano 129 passeggeri e 14 membri dell’equipaggio. Tornato in Florida un’ora e 48 minuti dopo la partenza, ad attendere i passeggeri e soprattutto la persona che ha costretto tutti a tornare indietro, c’era la polizia.
Un funzionario ha spiegato alla Cnn che una volta che l'aereo è arrivato al gate, il passeggero è stato scortato fuori dall'aereo “senza incidenti”. Intanto American Airlines ha fatto sapere che il cliente coinvolto in questo incidente è stato inserito nella "lista interna di rifiuto in attesa di ulteriori indagini”. "Ringraziamo il nostro equipaggio per la professionalità e ci scusiamo con i nostri clienti per l'inconveniente", ha affermato la compagnia aerea. Nel gennaio 2021 l'autorità di regolamentazione dell'aviazione civile (Faa) ha stabilito una politica di tolleranza zero nei confronti dei passeggeri no-mask: molti gli episodi registrati in questi mesi, col personale di volo costretto ad affrontare casi segnalati di abusi verbali o danni fisici da parte di persone che si rifiutavano di conformarsi a questo obbligo.