Ucraina: Usa, Gb e Francia boicottano le Paralimpiadi di Sochi

A poche ore dall'inaugurazione delle Paralimpiadi di Sochi alla presenza di Putin, arriva la notizia che le delegazioni governative di Usa, Gran Bretagna, Norvegia e Finlandia non parteciperanno. È quanto ha fatto sapere il presidente del comitato paralimpico internazionale, Philip Craven. Anche Parigi ha annunciato che per la Francia ci saranno solo gli atleti. La delegazione di atleti ucraini, invece, stando a quanto si apprende dall’agenzia Interfax, ha deciso di non boicottare i Giochi Olimpici. La squadra paralimpica ucraina resta ai Giochi di Sochi “per la pace”: “Restiamo per i giochi e ci vogliamo esibire per la pace nel nostro paese. Non si può iniziare una guerra durante le Paralimpiadi. Spero che la nazionale possa ottenere un risultato degno, ma se succede quello che noi tutti temiamo, noi lasceremo i giochi. Spero che tutti mi abbiano sentito”, queste le parole del capo del comitato paralimpico ucraino Valeri Sushkevich, citato dalla tv russa Dozhd.

Intanto, mentre continua frenetica l’attività diplomatica, dall’Ucraina arriva la notizia che il presidente deposto Viktor Yanukovich sarebbe ricoverato in ospedale in gravi condizioni. A riportarlo è l’edizione online del quotidiano russo Moskovki Komsomolets, che ha citato una fonte anonima. Il movimento di estrema destra Pravy Sektor, sulle barricate in Ucraina negli ultimi scontri, ha invece annunciato che il suo leader Dmytro Yarosh si candiderà alla prossime elezioni presidenziali del 25 maggio. Il movimento che ha giocato un ruolo fondamentale negli scontri che hanno portato alla caduta di Yanukovich, si trasformerà dunque in un partito politico. Tarasenko, uno dei leader del movimento ultranazionalista, ha detto che Pravy Sektor parteciperà alle elezioni per il sindaco di Kiev e alle amministrative in tutto il paese, anch'esse in programma il 25 maggio.