Ucraina, tensioni a Est: occupazione filorussa a Kostiantinivka, spari all’aereoporto di Kramatorsk

Si aggrava la situazione nell'Est dell'Ucraina. Ieri attivisti filorussi hanno preso d'assalto la sede della televisione di Stato nella città di Donetsk, oggi invece un gruppo di uomini armati ha fatto irruzione nel commissariato di polizia della città di Kostiantinivka, 60 km a nord dalla città ucraina, al centro delle tensioni ormai da settimane. La notizia è riportata dal'agenzia ucraina Unian, secondo cui un commando sarebbe stato visto anche vicino al municipio locale. E sempre nella regione di Donetsk, nell'area dell'aeroporto di Kramatorsk, è stato segnalato uno scambio di colpi d'arma da fuoco tra miliziani filorussi e le truppe ucraine che presidiano lo scalo. Nessun ferito da entrambe le parti. Lo riferisce Interfax citando Dmitro Timciuk, giornalista e coordinatore del gruppo "Resistenza dell'informazione".

Nel frattempo il presidente americano Barack Obama è torna a parlare della spinosa situazione in Ucraina, sottolineando che le sanzioni alla Russia vanno imposte quanto prima possibile, e che in tal senso Usa e Ue devono agire insieme. Le nuove misure, che probabilmente saranno attive già da oggi, hanno lo scopo di mettere fine alle "provocazioni" russe nell'est dell'Ucraina, ha spiegato Obama dalla Malesia. Continuano intanto i negoziati per liberare gli osservatori dell'Osce (Organizzazione per la sicurezza e cooperazione in europa) trattenuti a Slaviansk, roccaforte dei separatisti filorussi nell'est del paese. "Siamo ospiti di Ponomariov, non prigionieri di guerra", ha però dichiarato uno dei quattro osservatori tedeschi (uno dei sette è stato comunque già liberato). "Dipendiamo dai nostri diplomatici, che devono negoziare con il sindaco", ha detto.