Ucraina, soldati russi saccheggiano negozi e case: “Prendono cibo e vestiti”
La situazione in Ucraina è di enorme complessità, con il tentativo di avanzata russo che continua a insistere su vari fronti. Tra le città che più hanno sofferto nelle ultime ore c'è Trostyanets, nella regione di Sumy a pochi chilometri dal confine con la Russia e a 130 km da Karkhiv. Proprio a Trostyanets sopno stati registrati casi di saccheggio da parte delle truppe russe, sia in negozi che nelle abitazioni private.
Le parole del capo militare Dmytro Zhyvytskyi
A riportarlo è l'agenzia di stampa nazionale ucraina Ukrinform, che cita le parole capo dell'amministrazione militare regionale di Sumy, Dmytro Zhyvytskyi, il quale nelle scorse ore ha pubblicato un lungo video su Facebook in cui ha riassunto quanto accaduto nella giornata del 1 marzo. "La città di Trostyanets ha sofferto molto", dice Zhyvytskyi, specificando che il saccheggio "ha acquisito notevole slancio" e che che riguarda "cibo e vestiti". Il capo militare ha quindi aggiunto che i soldati russi hanno rapinato un negozio di seconda mano per cambiarsi con abiti civili: "Sospettiamo che vogliano tornare in patria". Pochi minuti dopo la pubblicazione, la stessa notizia è stata condivisa dall'account Twitter ufficiale del parlamento ucraino.
Guerra in Ucraina, gli ultimi aggiornamenti
Gli scontri sul territorio tra Russia e Ucraina intanto proseguono (qui gli aggiornamenti live). Le truppe russe continuano a proseguire in un'azione mirata di bombardamento e distruzione di infrastrutture chiave, come accaduto il 1 marzo a Karkhiv con l'esplosione all'esterno del palazzo del Governo, tristemente nota soprattutto per il video del missile esploso ripreso dalle telecamere di sicurezza e divenuto virale. L'attacco, secondo quanto aveva riferito dal quotidiano inglese The Guardian, sarebbe stato un tentativo di uccidere il governatore di Kharkiv e la sua squadra che guida la difesa della città. Una violenza, quella degli attacchi russi, che ha portato l'Ucraina a intentare ufficialmente una causa contro la Federazione Russa presso la Corte internazionale di giustizia delle Nazioni Unite all'Aia. Dal punto di vista politico, nelle scorse ore il presidente Zelensky ha inoltre chiesto l'ingresso dell'Ucraina nell'Unione Europea.