Ucraina, russi raggiungono il centro di Bakhmut. Lavrov: “Negoziati considerino nuovo ordine mondiale”
Dopo lo stallo dei giorni scorsi, i russi sembra che abbiano ripreso slancio a Bakhmut, dove potrebbero arrivare in breve tempo al centro. È quanto emerge dal bollettino aggiornato ad oggi del Ministero della difesa britannico che analizza gli sviluppi della guerra in Ucraina.
Secondo gli 007 inglesi, le truppe di Mosca si troverebbero nel centro della città, da settimane al centro dei più violenti combattimenti tra le due parti, dopo aver conquistato la riva occidentale del fiume Bakhmutka.
A Bakhmut possibile cooperazione tra Ministero e Gruppo Wagner
Dalla fine del mese scorso, ricorda il rapporto pubblicato su Twitter, l'avanzata russa verso la città assediata, nell'Ucraina orientale, "si era in gran parte arrestata". Tuttavia, con i progressi degli ultimi giorni anche la principale via di rifornimento delle forze ucraine – la 0506, a ovest della città – "è probabilmente gravemente minacciata".
Secondo gli esperti di Londra, le forze regolari russe – comprese le truppe aviotrasportate – hanno probabilmente rafforzato l'area e la Russia sta nuovamente utilizzando l'artiglieria in modo più efficace nel settore. In questo quadro, il ministero ritiene probabile che a livello locale, i vertici del ministero della Difesa russo e del Gruppo di mercenari Wagner abbiano messo fine alla loro faida e abbiano migliorato la cooperazione.
Incontro Lavrov-Cavusoglu: "Colloqui con Kiev se si rispettano nostri interessi"
Intanto, dopo il bilaterale di ieri a Pechino tra il presidente francese Macron e l'omologo cinese Xi, anche oggi è una giornata di vertici di rilievo. Ad Ankara il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha incontrato il turco Mevlut Cavusoglu. Nel corso di una conferenza stampa congiunta trasmessa dalla tv di Stato Trt, Lavrov ha affermato che "la Russia è aperta a un negoziato per porre fine alla guerra con l'Ucraina se saranno presi in considerazione i suoi interessi".
Lavrov ha anche aggiunto che "Mosca non rifiuta negoziati di pace sull'Ucraina, ma questi sono possibili solo se mirano a stabilire un nuovo ordine mondiale", prima di scagliarsi ancora una volta contro l'Occidente che "vuole la resurrezione dell'ideologia nazista in Ucraina. Fanno questo per indebolire la Russia", ha precisato Lavrov affermando che il presidente Volodymyr Zelenksy guida un "regime nazista".