Ucraina, raid su un ospedale a Dnipro, Zelensky: “Un morto e 15 feriti, tra cui due bambini“
È di un morto e 15 feriti il bilancio dell'attacco a un ospedale a Dnipro, in Ucraina. Tra i feriti ci sarebbero due bambini. Il presidente Zelensky punta il dito contro i terroristi russi accusandoli di combattere contro tutto ciò che è umano e onesto.
L'attacco è avvenuto questa mattina quando un missile è caduto su una clinica nella regione a Dnipro. Il governatore di Dnipropetrovsk Serhiy Lysak ha fatto sapere che sono intervenuti immediatamente i soccorritori che hanno portato in salvo i feriti. “Due edifici erano occupati – ha scritto su Telegram – in totale, l'incendio ha interessato una zona ampia 500 metri quadrati. I soccorritori stanno ora spegnendo gli incendi”.
“I terroristi russi confermano ancora una volta il loro status di combattenti contro tutto ciò che è umano e onesto – ha invece tuonato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky – un attacco missilistico contro una clinica nella città di Dnipro. In questo momento ci risulta che una persona è stata uccisa e 15 sono rimaste ferite”.
Postando un video delle conseguenze di quanto accaduto su Telegram, il leader di Kiev ha aggiunto: “Dobbiamo sconfiggere questi inumani irrevocabilmente e il prima possibile. Perché il nostro tempo è la nostra gente. E la nostra gente è la cosa più preziosa in Ucraina”.
Intanto continuano a risuonare in tutta la regione di Dnipropetrovsk gli allarmi antiaerei. Già nella notte almeno quattro esplosioni erano state udite nell'oblast ucraino sudorientale della regione e in particolare nella capitale regionale Dnipro. L'allarme antiaereo era stato attivato inoltre in altri 10 oblast ucraini, compreso quello di Kiev.