Ucraina, Putin: “Occidente usa ucraini come carne da macello, Kiev verso suicidio”
La Nato sta conducendo una “espansione aggressiva”, perché l’Occidente vuole “mantenere il suo dominio” con qualsiasi mezzo. Lo ha detto Vladimir Putin in un video discorso ai partecipanti all'incontro dei ministri della Difesa dei Paesi della Csi e dell'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai.
Secondo il leader del Cremlino, dunque, gli USA hanno puntato sull'espansione aggressiva della Nato distruggendo l'architettura di stabilità strategica che si era creata per decenni. "La natura e la portata delle minacce moderne impongono crescenti esigenze alla nostra interazione nei dipartimenti della difesa".
È necessario lavorare insieme per formare un sistema di sicurezza e di cooperazione più flessibile e sostenibile che sia adeguato alle sfide attuali e possa essere basato sul diritto internazionale e sul rispetto degli interessi reciproci", ha aggiunto Putin rivolto ai membri della Sco.
“Il potenziale di conflitto nel mondo aumenta, e questa è una conseguenza diretta dei tentativi di alcune élite occidentali di mantenere il loro dominio politico, economico, finanziario, militare e ideologico con qualsiasi mezzo. Moltiplicano consapevolmente il caos e aggravano la situazione internazionale”, ha aggiunto Putin.
"Vediamo le gravi conseguenze di tali azioni oggi in Ucraina. Per un certo numero di anni, l'Occidente ha spudoratamente sottratto e sfruttato le sue risorse, ha incoraggiato il genocidio e il terrore nel Donbass, ha effettivamente trasformato questo Paese in una colonia e ora usa cinicamente il popolo ucraino come carne da macello, come ariete contro la Russia, continuando a fornire all'Ucraina armi e munizioni, inviando mercenari, la sta spingendo su un percorso suicida", sono le parole del leader del Cremlino.
In un'altra occasione, a margine di una cerimonia di premiazione e di consegna di medaglie al Cremlino, Putin ha invecxe rivendicato che la Russia sta colpendo le infrastrutture energetiche ucraine. “Sì, lo stiamo facendo (colpire le infrastrutture energetiche ucraine, ndr), ma chi ha iniziato?”, ha detto Putin, descrivendo il bombardamento come una risposta all’esplosione che ha danneggiato il ponte di Crimea costruito dai russi e ad altri attacchi attribuiti a Kiev.