Ucraina, Mosca invia a Bakhmut truppe da Zaporizhzhia. Londra: “Wagner controlla est della città”
Si rischia una nuova escalation a Bakhmut, città ucraina contesa da mesi dalle truppe russe che stanno avanzando senza sostaea est. Secondo la Tass, l'agenzia di stampa ufficiale russa, il Cremlino sta attuando il ridispiegamento di uomini e armi dalla regione di Zaporizhzhia verso la città. L'Intelligence britannica nel suo rapporto diffuso oggi si dice certa che le forze del gruppo Wagner controllano la maggior parte della zona Est della città di Bakhmut nel Donbass.
Gli ucraini però continuano a resistere sulla linea del fronte nei pressi del fiume omonimo che attraversa la città, che è molto difficile da superare per i russi: “Negli ultimi 4 giorni, le forze del gruppo Wagner hanno preso il controllo della maggior parte della parte orientale – si legge nella nota di Londra – il fiume Bakhmut segna ora la linea del fronte. Le forze ucraine tengono la parte occidentale della città e hanno demolito i ponti più importanti sul fiume, che attraversa in direzione nord-sud una striscia di terreno aperto larga fra i 200 e gli 800 metri, tra le aree edificate”.
Poiché le unità ucraine possono sparare dagli edifici fortificati sulla sponda ovest del fiume, "quest'area è diventata una zona di morte, rendendo molto difficile per le forze Wagner continuare il loro assalto frontale verso occidente". Ora i russi si starebbero dirigendo verso la zona nord-occidentale di Bakhmut, a 800 metri dall'impianto di lavorazione dei metalli AZOM, così come riportato dal Think tank americano ‘The Institute for the study of War'. Una mossa che rischia di essere dispendiosa per il Gruppo Wagner.
I combattimenti si sono intensificati anche a Ovest della città. Nella città ucraina di Kostiantynivka otto persone sono rimaste ferite e più di una dozzina di case sono state danneggiate o distrutte nei bombardamenti degli ultimi giorni. La polizia ha dichiarato che le forze russe hanno attaccato la città con missili S-300 e munizioni a grappolo.
Sulla battaglia di Bakhmut è intervenuto ieri anche il portavoce del presidente ucraino Volodymyr Zelensky che ha fatto sapere che l'esercito ucraino continuerà a combattere a Bakhmut "perché la battaglia sta bloccando le migliori unità russe e le sta degradando in vista della prevista controffensiva ucraina di primavera".