Ucraina, la Russia bombarda un supermercato a Groza: 51 morti, tra cui un bambino
I raid russi continuano a tingere di sangue le strade sull’Ucraina. Un raid missilistico ha infatti colpito un supermercato a Groza, nel distretto di Kupiansk, della regione di Kharkhiv. Una strage, secondo quanto denunciato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky: 51 morti almeno, tra cui un bambino di sei anni. L'attacco è stato condannato dal Segretario Generale dell'ONU Guterres.
"Un crimine russo chiaramente brutale: un attacco missilistico contro un normale negozio di alimentari, un attacco terroristico completamente deliberato. Quartiere di Kupiansk, nella regione di Kharkiv. Condoglianze a tutti coloro che hanno perso i loro cari! Si stanno prestando i soccorsi ai feriti…". Lo ha dichiarato su Telegram il numero uno di Kiev, attualmente in visita in Spagna.
L'Ufficio del procuratore generale ha poi precisato che le vittime sarebbero 51. Lo riporta Rbc Ucraina. Il capo dell'amministrazione statale regionale di Kharkiv, Oleg Sinegubov, ha specificato su Telegram che il bombardamento è avvenuto alle 13.15 e che oltre a supermercato è stato colpito anche un bar con molti civili: "I soccorritori continuano a lavorare sul posto. Allo stesso tempo, i medici stanno fornendo l'assistenza necessaria alle vittime".
"Il terrore russo deve essere fermato" ha aggiunto Zelensky, perché "chiunque aiuti la Russia a eludere le sanzioni è un criminale. Chiunque sostenga ancora la Russia sta sostenendo il male".
"La Russia ha bisogno di questo e di altri attacchi terroristici simili per una sola cosa: rendere la sua aggressione genocida la nuova normalità per il mondo intero. E ringrazio ogni leader, ogni nazione che ci sostiene nella difesa della vita! Ora stiamo parlando con i leader europei, tra le altre cose, di rafforzare la nostra difesa aerea, di rafforzare le nostre forze armate e di proteggere il nostro Paese dal terrore. E risponderemo ai terroristi. Assolutamente giusto. E potente" ha concluso il presidente ucraino.