Ucraina, gli esperti: “La Russia sta preparando attacco imminente”. Biden dice no agli F-16 a Kiev
Fonti occidentali, ucraine e russe sono sempre più convinte: Mosca sta preparando un attacco imminente contro Kiev e un'offensiva nei prossimi mesi è la linea d'azione più probabile.
È quanto hanno avvertito gli esperti dell'Institute for the Study of War (ISW), spiegando che pure il segretario della Nato, Jens Stoltenberg, aveva dichiarato il 30 gennaio che non vi sono indicazioni che la Russia si stia preparando a negoziare per la pace e che anzi tutti gli indicatori dicono il contrario.
Sempre Stoltenberg ha osservato che Mosca potrebbe mobilitare più di 200mila persone, mentre continua ad acquisire armi e munizioni attraverso l'aumento della produzione interna e le partnership con stati autoritari come l'Iran e la Corea del Nord.
A ciò si aggiunga che il capo del Consiglio dei riservisti delle forze di terra ucraine, Ivan Tymochko, ha riferito che le forze russe stanno rafforzando il loro raggruppamento nel Donbass come parte di un'offensiva anticipata e ha osservato che sempre le forze russe dovranno lanciare un'offensiva a causa della crescente pressione interna per la vittoria.
Le dichiarazioni di Stoltenberg e Tymochko supportano la precedente previsione di ISW secondo cui il Cremlino sta creando le condizioni per lanciare un ulteriore sforzo offensivo, probabilmente nell'oblast di Luhansk, nei prossimi mesi. Insomma, tutto fa pensare che Mosca sia pronta per una nuova azione.
Intanto, il presidente Usa Joe Biden ha risposto "no"a chi gli ha chiesto se gli Stati Uniti forniranno jet da combattimento F-16 all'Ucraina. La settimana scorsa l'inquilino della Casa Bianca aveva annunciato la decisione di inviare al Paese 31 carri armati Abrams. Poco dopo quell'annuncio, Yuriy Sak, consigliere del segretario alla Difesa ucraino, aveva detto di essere ottimista sulla possibilità di ricevere jet da combattimento occidentali, proprio come gli F-16 americani.
Anche John Kirby, capo della comunicazione del Consiglio per la sicurezza nazionale, ha difeso in una intervista alla CNN la decisione di Biden affermando che tuttavia il supporto americano a Kiev non si interromperà "per aiutare nuovamente gli ucraini nei combattimenti ora in inverno, così come il tipo di combattimento che prevediamo che faranno in primavera".
Ma le richieste di aiuto di Kiev non si fermano agli Stati Uniti. Oggi il ministro della Difesa ucraino, Oleksij Reznikov, dovrebbe incontrare a Parigi il presidente Emmanuel Macron nel mezzo di un dibattito tra gli alleati sull'opportunità di fornire aerei da combattimento per la guerra contro la Russia.