Ucraina, a Bakhmut battaglia violenta ma Kiev resiste: Putin richiama generale vicino al Gruppo Wagner
Non si ferma la battaglia tra russi e ucraini per il controllo di Bakhmut, la città del Donetsk ormai da settimane al centro degli scontri tra le due parti. Le forze armate di Kiev e quelle di Mosca stanno combattendo soprattutto via terra, mentre gran parte della città è ormai distrutta.
Il ritorno del generale Teplinsky e il rapporto con Wagner per il controllo di Bakhmut
Le forze filo-ucraine continuano a resistere, nonostante il ministero della Difesa russo sostiene che le unità mercenarie Wagner abbiano catturato altri due isolati nelle parti nord-ovest e sud-est della città. Proprio per chiudere definitivamente la partita di Bakhmut Putin ha deciso di richiamare Mikhail Teplinsky, generale che solo qualche mese fa era stato silurato dallo stesso leader del Cremlino e che è ritornato sul campo.
Come riferiscono gli esperti dell'Istituto per lo studio della Guerra (ISW), la notizia della riconferma di Teplinsky suggerisce che il Ministero della Difesa russo stia cercando di lavorare a più stretto contatto con il battaglione Wagner per completare, o meglio accelerare, la cattura di Bakhmut, nonostante le evidenti tensioni tra il fondatore del gruppo di mercenari, Evgenij Prigožin, e l'establishment tradizionale del Ministero della Difesa. A gennaio, quando Teplinsky fu rimosso dal suo incarico, fu proprio Prigožin tra i primi ad esprimere disappunto.
Fonti russe hanno riferito che le forze di Wagner stanno operando con carri armati T-90 all'interno di Bakhmut, suggerendo che la leadership russa ha assegnato risorse più moderne agli uomini del battaglione per sostenerli nei loro sforzi per conquistare la città negli ultimi giorni. La riconferma di Teplinsky è quindi probabilmente anche un tentativo del Ministero della Difesa russo di prepararsi meglio a lavorare con Wagner per portare a termine il compito di prendere Bakhmut.
Scontri violenti anche nel'oblast di Zaporizhzhia
Scontri cruenti si stanno verificando anche nella regione di Zaporizhzhia, nell'Ucraina sud-orientale, dove le forze armate russe hanno trasformato una palestra scolastica in un ospedale militare. Lo riferisce – secondo quanto riportato dall'agenzia Unian – il sindaco di Melitopol, Ivan Federov, nel suo canale Telegram.
"Gli invasori stanno subendo enormi perdite nella regione di Zaporizhzhia. Il 90% delle strutture mediche sono già utilizzate come ospedali per il personale militare russo. Ora hanno iniziato a radunarsi nelle scuole", ha detto. Secondo lo stato maggiore delle forze armate ucraine, i russi hanno realizzato un ospedale militare nel palazzetto dello sport della scuola nel villaggio di Vysoke dove, al 15 aprile, erano ricoverati un centinaio di occupanti con ferite di varia gravità.
Putin incontra il ministro della Difesa cinese: "Partnership senza limiti"
Intanto, il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato a Mosca il ministro della Difesa cinese Li Shangfu ed entrambi hanno esaltato la cooperazione militare tra le due nazioni, che – hanno dichiarato – segna una partnership "senza limiti".
"Abbiamo legami molto forti, che vanno oltre le alleanze politico-militari dell'era della guerra fredda" e sono "molto stabili", ha detto durante questo incontro trasmesso dalla televisione russa. Le relazioni tra Russia e Cina sono "già entrate in una nuova era. Questa è la mia prima visita all'estero da quando sono entrato in carica come ministro della Difesa. Ho scelto specificamente la Russia, per sottolineare la natura speciale e l'importanza strategica delle nostre relazioni bilaterali", ha aggiunto Li.