Ucciso in carcere James Bulger, era stato il criminale più ricercato negli USA dopo Osama bin Laden
All’epoca dell’arresto – nel 2011 – era considerato l’uomo più ricercato d’America. Solo Osama bin Laden era riuscito a detronizzato come “most wanted”. James “Whitey” Bulger, noto soprattutto per la sua attività a Boston negli anni Settanta e Ottanta, è morto poco dopo che era stato trasferito da un carcere dell’Oklahoma in una nuova prigione della West Virginia. Sarebbe stato ucciso, ma per adesso non si sa nulla di più. Le autorità non hanno fornito informazioni sulla sua morte. Ma il primo pensiero va ad un possibile regolamento dei conti.
Chi era James “Whitey” Bulger – Bulger aveva 89 anni e nel 2013 era stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di 11 persone. Nato in Massachusetts il 3 settembre 1929 da genitori irlandesi-americani, unscaricatore di porto e una casalinga, nel 1972 divenne uno degli uomini più temuti di Boston, controllando praticamente tutta la città alla guida della sua gang (Winter Hill, grande rivale della mafia italo-americana) che gestiva il gioco d'azzardo, sottratto al capo rivale Indian, Joe Notarangeli. Bulger riuscì a sbarazzarsi di tutti i più agguerriti rivali, uccidendoli personalmente (sparandogli o strangolandoli) oppure facendoli arrestare.
Un criminale diventato celebrità – La sua storia aveva ispirato in parte il film The Departed di Martin Scorsese ed è stata raccontata nel libro e nel film Black Mass. Nell'ottobre del 2007, l'Interpol dichiarò Bulger il secondo uomo più ricercato dall'FBI, dopo Osama bin Laden. Venne catturato il 22 giugno 2011 insieme alla compagna Catherine Greig in un appartamento di Santa Monica, California, dove avevano vissuto per 15 anni sotto i nomi di Charles e Carol Gasko. Durante la sua fuga durata 17 anni, fu avvistato quattro volte, una delle quali, mai confermata, a Taormina.