Uccisa con un rastrello, arrestato il marito: cercava in rete “come uccidere donna infedele”
Una storia incredibile quella che arriva dall'Iowa: un uomo di quarantadue anni, Todd Mullis, è stato arrestato per la morte della moglie Amy, trentanove anni, deceduta lo scorso 10 novembre ad Earlville. L'uomo avrebbe ucciso la propria compagna, con cui era spostata dal 2004 ed aveva tre figli, perché aveva scoperto che la tradiva. E non solo: avrebbe anche cercato su internet, nei giorni immediatamente precedenti alla sua morte, frasi del tipo "come uccidere una moglie infedele", "organi del corpo", "cosa accade ai bugiardi nella storia" e "cosa accedeva alle mogli bugiarde nelle tribù azteche".
Inizialmente, l'uomo si era difeso dicendo che la moglie fosse morta in un incidente domestico, cadendo su un rastrello da mais (caratterizzato, rispetto a quelli standard, da punte più lunghe ed affilate). Ma gli inquirenti hanno voluto vederci chiaro: in primis, le ferite della donna non erano compatibili con la versione dell'uomo (i fori sul corpo erano sei ed angolati, mentre il rastrello stesso ha soltanto quattro "artigli", lasciando intendere che dunque non si dovesse trattare di una caduta accidentale). Poi, c'erano le testimonianze di altre persone: lo stesso amante della donna ha infatti raccontato che lei fosse "spaventata a morte" dal marito. L'uomo avrebbe così ucciso la propria compagna una volta scoperto il tradimento: e così è ora accusato di omicidio di primo grado nei confronti della donna.