Uccide la moglie e nasconde il cadavere in una fossa settica: arrestato dopo 40 anni
Sono stati necessari oltre 40 anni, ma finalmente è stato risolto un complicato mistero che ha a lungo tenuto col fiato sospeso l'opinione pubblica inglese: parliamo del caso della scomparsa di Brenda Venables, sparita nel nulla nel maggio del 1982 e per la cui morte è stato ieri condannato il marito, l'oggi 89enne David Venables.
L'uomo è stato accusato di aver ucciso la moglie e di aver occultato il suo corpo in una fossa settica. A scoprire il cadavere della donna, nel 2019, sono stati degli operai che stavano eseguendo dei lavori intorno alla casa di Kempsey, nel Worcestershir, un giorno appartenente ai coniugi Venables ma di recente venduta a due giovani acquirenti.
Mentre eseguivano degli scavi, gli operai hanno trovato dei resti umani ed hanno immediatamente dato l'allarme alla polizia. Gli inquirenti hanno quindi accertato che si trattava del cadavere di Brenda. La donna era scomparsa nel 1982 ma si credeva che fosse morta suicida a causa della depressione di cui soffriva; era stato suo marito David a raccontare per decenni questa versione, affermando che molto probabilmente la moglie si era tolta la vita in un luogo irraggiungibile e che per questo il suo corpo non era mai stato trovato.
La verità è emersa prepotentemente negli ultimi tre anni: i resti di Brenda, infatti, erano stati abbandonati in una fossa settica. Suo marito David l'aveva uccisa dopo essersi invaghito di un'altra donna e per quasi 40 anni ha taciuto su quell'orrendo segreto, lasciando credere a tutti che sua moglie se ne fosse andata e si fosse tolta la vita altrove in preda alla follia. Non era così: nonostante gli 89 anni di età, David Venables è stato condannato all'ergastolo per omicidio e occultamento di cadavere. A "tradirlo" è stata la sua recente decisione di vendere la casa in cui aveva vissuto per una vita e nascosto il corpo di Brenda.