Uccide la moglie a colpi di revolver e si toglie la vita, si indaga sul killer italiano in Spagna
Omicidio-suicidio. È questa l'ipotesi sulla quale stanno lavorando gli inquirenti dopo la scoperta dei due cadaveri avvenuta martedì sera in un'abitazione di La Línea de la Concepción, nel sud della Spagna. La vittima è una donna di origini svizzere-spagnole, e a ucciderla a colpi d'arma da fuoco sarebbe stato il marito, un uomo italiano, la cui identità non è stata ancora resa nota.
In un'intervista rilasciata quest'oggi alla stampa locale, il delegato del governo spagnolo in Andalusia, Pedro Fernández, ha fatto sapere che la donna, 64 anni, è rimasta vittima di un femminicidio, ma le indagini sono ancora in corso. I corpi di entrambi sono stati trovati dalla polizia nella casa dove vivevano a La Línea.
A lanciare l'allarme è stato un vicino di casa che ha udito i colpi d'arma da fuoco provenire dall'appartamento della coppia. Quando gli agenti sono entrati in casa hanno trovato un Revolver, utilizzato probabilmente dall'uomo per mettere fine alla sua vita dopo aver ucciso la moglie. Secondo gli inquirenti la coppia da circa 20 anni viveva tra La Línea e la Svizzera.
Il ministero dell'Interno ha recentemente annunciato che rafforzerà la tutela delle vittime di violenza di genere con la richiesta di braccialetti telematici, che vengono utilizzati su disposizione del magistrato. I dispositivi permettono di geolocalizzare l'aggressore tramite GPS. In caso di violazione di un'ordinanza restrittiva, la vittima riceve un avviso sul proprio dispositivo, in modo che possa contattare immediatamente la Polizia o la Guardia Civil.