Uccide i genitori per soldi, per coprire il delitto massacra 17 vicini tra cui 4 bimbi
Un'assurda e inspiegabile strage ha sconvolto la Cina nelle scorse ore. Un ragazzo di 27 anni, Yang Qingpei, infatti ha sterminato sei famiglie di vicini di casa solo per nascondere il delitto dei propri genitori che sempre lui aveva compiuto alcune ore prima. Secondo la ricostruzione del polizia riportata dai media locali, il 27enne era ritornato a casa dei suoi nel villaggio di Yema mercoledì scorso e aveva iniziato a chiedere insistentemente dei soldi ai genitori per appianare alcuni debiti di gioco che aveva contratto a Kunming, capoluogo della provincia di Yunnan, dove vive e lavora
Davanti al rifiuto della madre e del padre però sarebbe scattata la sua violenta reazione che ha portato all'omicidio dei due genitori. Invece di scappare però nelle ore successive, temendo di essere stato notato dai vicini, ha messo in atto una vera e propria strage sterminando tutti gli abitanti del vicinato che ha trovato, ben 17 persone tra cui quattro bambini. Il più grande aveva 72 anni, la più piccola appena 3.
La scoperta dei cadaveri è avvenuta solo all’alba del giorno dopo da parte di alcuni parenti delle vittime. Dopo aver ascoltato alcuni abitanti del posto la polizia si è messa sulle tracce del'uomo che dopo il massacro era ritornato a Kunming. Il 27enne è stato intercettato dopo una caccia all’uomo durata oltre trenta ore. Interrogato ha confessato la strage.