Uccide i 3 fratelli e la nipote, poi si suicida dopo il funerale della mamma: “Voleva l’eredità e la casa”
Ha ucciso i suoi tre fratelli e una nipote a colpi di fucile subito dopo la morte della madre, poi ha usato quella stessa arma per togliersi la vita. E tutto perché temeva di essere stato escluso dal testamento della donna. È una vera e propria tragedia familiare quella che si è verificata nei giorni scorsi a Long Island, New York.
Joseph DeLucia Jr, meccanico di 59 anni, ha ammazzato i suoi tre fratelli, Joanne Kearns (69 anni), Frank DeLucia (64 anni) e Tina Hammond (64 anni), e la figlia di quest'ultima, Victoria Hammond, 30 anni, durante una riunione di famiglia a casa della defunta madre domenica scorsa. L'uomo ha incontrato i parenti in una proprietà a Syosset, circa 24 chilometri a est di New York City, come ha ricostruito ieri il capitano della polizia della contea di Nassau, Stephen Fitzpatrick.
Era passati tre giorni dal funerale della madre dei quattro fratelli, Theresa DeLucia, morta la scorsa settimana a 95 anni. I quattro avrebbero dovuto discutere della vendita della casa della donna dove il 59enne aveva vissuto tutta la vita, ed avevano programmato un appuntamento con un agente immobiliare. Invece, lui ha tirato fuori il suo fucile Mossberg, esplodendo in totale 12 colpi, poi è andato in giardino e si è tolto la vita. Secondo Fitzpatrick, DeLucia pensava "di essere stato escluso dal testamento e che sarebbe stato allontanato da casa senza un posto dove andare". Quando i soccorsi sono arrivati sul posto non hanno potuto far altro che dichiarare i decessi di tutti e cinque.
Alcuni vicini di casa hanno raccontato alla stampa locale che DeLucia Jr, che pare soffrisse anche di problemi di salute mentale e fosse un accumulatore seriale, sembrava "triste e confuso" negli ultimi giorni, ma che non c'erano segnali di avvertimento evidenti del fatto sarebbe diventato violento, oltre al fatto che nessuno era a conoscenza del fatto che possedesse un'arma.