Ubriaca in aereo, prende a pugni le hostess e costringe pilota all’atterraggio di emergenza: condannata
Ubriaca, ha preso a pugni e urlato contro gli assistenti di volo in aereo, costringendo il capitano a un atterraggio di emergenza. Per questo motivo, Heather Anne McCarroll, 38enne inglese, è stata condannata a quattro mesi di carcere.
I fatti sono avvenuti nel settembre dello scorso anno: la donna, assistente sociale, madre di due figli, si trovava sul volo della compagnia Jet2, partito da Belfast a diretto a Antalya, in Turchia, quando ha aggredito il personale e danneggiato la toilette dell'aereo. Stando alle testimonianze dello staff , la passeggera avrebbe iniziato a urlare, insultando le hostess e gli altri membri dell'equipaggio sotto gli occhi inorriditi degli altri passeggeri.
Avrebbe continuato a bere, continuando il suo turpiloquio nei confronti delle persone che tentavano di farla calmare. Successivamente, si sarebbe recata al bagno, continuando a dire oscenità e dando calci alla porta del cubicolo, lasciandolo in condizioni tali da "doverlo chiudere fino al termine del volo". Non contenta, una volta uscita dal bagno, avrebbe dato un pugno a un membro dello staff, per poi aggredirne altri due. Inevitabile l'atterraggio d'emergenza. A terra poi si sarebbe scusata.
La 38enne, dopo un'iniziale condanna a quattro mesi di carcere, è riuscita a uscire su cauzione, ma il mese prossimo si terrà una nuova udienza. Il giudice Nigel Broderick le ha detto di aver optato per una sentenza "deterrente" perché "ci sono troppi incidenti come questo", descrivendo le sue azioni come "forse la peggiore forma di comportamento che abbia mai conosciuto".
L'avvocato della difesa ha fatto presente che in quel periodo "Heather stava attraversando un momento difficile, a causa di un partner violento". E ha affermato: "Heather McCarroll rischia di perdere il lavoro, è stata sospesa. Quindi, da un certo punto di vista, ha già pagato per i suoi errori. La mia cliente si vergogna profondamente e si scusa per quanto è accaduto".
