Twitter sembra aver trovato il suo nuovo partner: Kleiner Perkins
Qualche giorno fa vi avevamo parlato di come Facebook e Google corteggiassero Twitter con offerte da capogiro. Stando a fonti accreditate come Business Insider, infatti, Mountain View sarebbe stata disposta a sborsare fino a 4 milioni di dollari per il sito cinguettante, mentre nulla si sa dell'offerta d'acquisto di Facebook, ma siamo certi che non fosse da meno.
Avevamo inoltre indicato un terzo concorrente nella lotta per la conquista di Twitter, ovvero la compagnia russa DST, disposta ad investire 100 milioni di dollari nella società, accompagnati da 4 miliardi di valutazione del marchio. Eppure, alla fine dei conti, nessuna di queste compagnie sembra averla spuntata, anzi, è saltato fuori un quarto concorrente che, stando alle notizie diffuse nelle ultime ore, sarebbe in testa alla competizione.
Si tratta di Kleiner Perkins Caufield & Byers, un'azienda che si occupa esclusivamente dell'investimento di capitali in compagnie di successo. Tra gli investimenti della compagnia statunitense ci sono Amazon, Aol, Compaq, Electronic Arts, Google, Intuite, Macromedia, Netscape, Segway e Sun Microsystem. Insomma, parliamo di un'investitore di serie A che ha tutte le carte in regola per sbaragliare la concorrenza, specie con un'offerta che si aggira intorno ai 4 miliardi di dollari.
Uno dei principali investitori della Kleiner Perkins, John Doerr, sta guidando personalmente la trattativa, e fonti autorevoli rivelano che si stia comportando come un mastino che non intende mollare il suo osso: "Doerr vuole una fetta di Twitter, e Doerr generalmente ottiene sempre quello che vuole", questa l'opinione di chi conosce John Doerr dal punto di vista professionale.
Insomma, pare che la lotta per la conquista di Twitter sia giunta alla fine ma, finché la cosa non viene ufficializzata, è meglio mantenere un profilo basso e non lanciarsi in dichiarazioni definitive. Staremo a vedere.
