Tutti i Paesi europei in cui l’epidemia di Covid-19 è ripartita a causa della variante Delta
Entro la fine dell'estate la variante Delta (ex indiana) sarà collegata al 90% dei contagi da Covid-19 in Europa. Lo aveva preannunciato qualche settimana fa l'Ecdc, il Centro europeo per il controllo delle malattie, ma giorno dopo giorno dai bollettini nazionali arrivano conferme dell'aumento dei casi dovuti alla mutazione, individuata per la prima volta in India e fino al 60% più contagiosa delle altre conosciute secondo gli esperti. Il che sta costringendo i governi a prendere provvedimenti per evitare l'ulteriore diffusione del contagio e una nuova ondata epidemica. Se in Francia da agosto il Green pass diventerà obbligatorio per entrare in ristoranti, bar, aerei e treni, in alcuni aree del Portogallo è tornato anche il coprifuoco. Ecco, di seguito, la situazione aggiornata in Europa.
Francia
In Francia la curva dei contagi resta stabile, ma il presidente Emmanuel Macron ha comunicato ieri che, per evitare un nuovo aumento delle infezioni legato alla diffusione della variante Delta, il pass sanitario sarà esteso già da inizio agosto per entrare in caffè, ristoranti, centri commerciali, come anche aerei, treni, pullman di lunga percorrenza e strutture mediche della Francia. Anche a Parigi si moltiplicano infatti timori e segnali d'allerta per la rapida avanzata della variante Delta, che ormai rappresenta circa il 50% dei casi se non di più. "Nel momento in cui vi parlo" c'è una "forte ripresa" dell'epidemia legata al coronavirus che riguarda "tutte le nostre regioni", ha avvertito Macron.
Spagna
Tra i paesi europei dove la variante Delta sta accelerando c'è di sicuro la Spagna. Dopo il maxi focolaio scoppiato a Maiorca, dove migliaia di giovani sono stati contagiati mentre partecipavano ai festeggiamenti per la fine dell'anno scolastico, i casi sono in aumento soprattutto in Catalogna. Qui sono state chiuse le discoteche e altri locali notturni nel fine settimana ed è stato introdotto l'obbligo di esibire un certificato vaccinale per poter accedere a qualunque evento all'aperto che coinvolga più di 500 persone. È inoltre richiesto inoltre un test Covid negativo o prova dell'avvenuta vaccinazione ai turisti britannici diretti alle isole Baleari.
Portogallo
Restrizioni anche in Portogallo, dove la variante Delta è arrivata al 90% nella zona di Lisbona. Qui e in altri comuni nei dintorni di Porto continua ad essere in vigore il coprifuoco dalle 23 alle 5 e limitazioni agli orari di bar e ristoranti. Per l'ingresso nel paese è necessario mostrare un test negativo, un certificato di vaccino o recente guarigione, anche per soggiornare in hotel e Airbnb in Portogallo.
Paesi Bassi
Nei Paesi Bassi l'aumento improvviso dei nuovi casi Covid ha spinto il premier Rutte a fare mea culpa e a chiedere scusa ai suoi concittadini. "Quello che pensavamo fosse possibile in realtà non lo era", ha detto il primo ministro in merito alle riaperture soprattutto di discoteche e night club. Sabato scorso è stato raggiunto il picco di nuovi casi dallo scorso Natale, oltre 10mila, con impennata di infezioni soprattutto ad Amsterdam. Per questo è stato deciso di richiudere i locali notturni e di reintrodurre misure restrittive sullo svolgimento e sulla partecipazione del pubblico a manifestazioni come festival musicali e altri eventi pubblici tipicamente estivi.
Malta
Dopo lo scoppio di una serie di focolai Covid legati alle scuole di lingue, tra cui un cluster che ha coinvolto studenti e guide italiane, Malta ha deciso di limitare l'ingresso sull'Isola solo a chi è vaccinato. Inoltre, dal 14 luglio chiuderanno le scuole di lingue per evitare che il virus si diffonda ulteriormente.