Turisti trascinano orsetti per farsi dei selfie: uno dei cuccioli resta ferito. Aperta indagine
Hanno trascinato due cuccioli di orso da un albero in un parchetto nello Stato USA della Carolina del Nord con l'obiettivo di scattare delle foto con gli animali, finendo per ferire uno degli animali.
Nell'inquietante video girato da una donna che si trovava sul posto, si vede il gruppo formato da circa cinque persone che si avvicina ad un albero che costeggia il recinto di un complesso di appartamenti ad Asheville, dove i due orsetti sono appollaiati sui rami.
Inizialmente i cuccioli sembrano riuscire a nascondersi nel fogliame. Ma, man mano che il gruppo si avvicina all'albero, alcuni individui raggiungono direttamente le foglie per afferrare gli orsi e iniziano a strattonare le piante finché gli animali non perdono la presa sui rami a cui erano aggrappati. Una ragazza riesce così ad abbrancare uno dei piccoli e finisce per tenerlo in braccio come se fosse un bambino, accarezzandolo, mettendosi in posa e sorridendo mentre un altro membro del gruppo sembra fare degli scatti.
Successivamente, uno dei due cuccioli riesce a liberarsi ed allontanarsi dalla zona attorno all'albero dove si è radunato il gruppo. Il cucciolo corre verso il recinto, si alza sulle zampe posteriori, cambia brevemente direzione prima che un altro degli individui si avvicini dietro di lui nel tentativo di prenderlo.
Ashley Hobbs, biologa di progetti speciali presso la North Carolina Wildlife Resources Commission, ha fatto sapere che la divisione di polizia dell'agenzia ha aperto un'indagine sull'incidente. Quando l'esperta è arrivata sul posto, uno degli orsetti era "in stato letargico, zoppicava e aveva una temperatura corporea bassa", ha detto. L'altro non era più sul posto.
"Ho affrontato quelle persone e ho spiegato il pericolo di avvicinarsi e maneggiare la fauna selvatica", ha spiegato la Hobbs, sottolineando come il tentativo di ‘interagire' coi cuccioli di orso possa rappresentare una seria minaccia sia per gli esseri umani che per gli animali coinvolti.
Il cucciolo è stato trasportato all'Appalachian Wildlife Refuge Center, una struttura di riabilitazione nella vicina Candler, dove, ha detto Hobbs, si sta riprendendo bene. La biologa ha detto a CBS News che il cucciolo sarà affidato alle cure della struttura finché non sarà abbastanza grande per essere rilasciato in natura.