Turchia, esplosione nel centro di Ankara: più di 30 morti
AGGIORNAMENTO h.22.00: le autorità turche sospettano coinvolgimento del PKK. Intanto il bilancio dei morti è salito a 34 ed i feriti sono 125. L'esplosione di un veicolo imbottito di esplosivo, confermata dal Governatore di Ankara, è avvenuto nei pressi di piazza Kizilay.
AGGIORNAMENTO h.19.35: l'attacco è avvenuto poco dopo la fine del match di calcio tra Genclerbirligi e Galatasaray. Lo stadio della squadra più importanta di Ankara, il "19 Mavis Stadium", si trova a dieci minuti dal luogo dell'esplosione, avvenuta in un luogo topico per la viabilità cittadina.
AGGIORNAMENTO h.19.15: il Governatore di Ankara riferisce di un attacco che ha provocato più di 33 morti e 75 feriti. Il Governo turco è attualmente al lavoro ed il presidente Erdogan farà presto una dichiarazione. Sarebbero 23 le persone che hanno perso la vita sul posto, mentre almeno quattro sono morte in ospedale.
Inizialmente le notizie che sono arrivate sono subito apparse abbastanza confuse, quando fonti internazionali hanno parlato di una esplosione udita nel pieno centro di Ankara, in Turchia. Si è trattato di un attacco suicida, con un kamikaze che si è fatto esplodere in un parco cittadino, in una zona molto frequentata di Ankara. Successivamente la BBC ha riferito che il kamikaze avrebbe potuto utilizzare un'autobomba.
Il sospetto della Cnn, la prima emittente a riferire di decine di morti, è stato confermato dalle immagini di devastazione e caos che arrivavano da Kizilay, vicino Guvenpark, nel distretto centrale della capitale turca. Poi è arrivata la conferma del Governatore di Ankara: l'attacco kamikaze ha provocato 25 morti e almeno 75 feriti.
Queste sono le prime immagini dal luogo dell'esplosione:
Non ci sono, al momento, rivendicazioni e la polizia turca non esclude alcuna ipotesi sulla matrice di quello che sembra un attentato terroristico. Nel frattempo, il Governo ha disposto il blocco delle comunicazioni e della trasmissione delle immagini nella zona dell'attentato.
Altre immagini mostrano il momento dell'esplosione e sono ora al vaglio degli inquirenti:
