Turchia, bambino di cinque anni ucciso da proiettile mentre giocava nel cortile di casa
Un bambino di cinque anni è morto ieri colpito da un proiettile mentre stava giocando nel cortile della sua casa a Cizre, nella provincia di Sirnak, nella parte sudorientale della Turchia . Il piccolo, che si chiamava Huseyin Selcuk, sarebbe stato raggiunto al collo da un colpo d'arma da fuoco. A dare la notizia sono fonti ospedaliere. L'area dove si trova la casa del bambino, è stata teatro di violenti scontri tra le forze di sicurezza e militanti del PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan) nei giorni scorsi ed è soggetta a coprifuoco dal 14 di dicembre. L'esercito è intervenuto più con i tank per rimuovere dalle strade le barricate erette dal PKK. Le autorità hanno fatto sapere che non erano in corso operazioni militari quando si è verificata la morte del piccolo di cinque anni.
Tre giorni fa nella stessa città era stata uccisa una bambina di tre mesi, morta assieme al nonno durante scontri tra forze di sicurezza e ribelli curdi. La neonata si chiamava Miray, erd è stata colpita alla testa quando sull’abitazione della sua famiglia è stata lanciata una bomba. L'anziano, invece, si chiamava Ramazan Ince e aveva settantatre anni. L'uomo è stato raggiunto da un proiettile mentre cercava di portare la nipote verso un'ambulanza arrivata per soccorrerla. Sia il nonno che la bambina sono morti poco dopo l'arrivo in ospedale.