Turchia, ancora scontri ad Ankara

Come riportano le agenzie, in queste ore si segnalano ancora scontri in Turchia, con la capitale Ankara teatro di manifestazioni antigovernative da parte di centinaia di persone. Nel primo pomeriggio, la zona di Kizilay, nel pieno centro di Ankara, è stata invasa da manifestanti che hanno duramente protestato contro il premier Erdogan. Dopo gli scontri di ieri, la polizia ha reagito con la stessa durezza, lanciando lacrimogeni ed operando alcune cariche per disperdere i manifestanti. Anche oggi si susseguono le denunce sui modi dell'azione della polizia: sotto accusa l'utilizzo di gas urticanti, lacrimogeni e proiettili di gomma.

Intanto è ancora polemica sulle vicende di ieri, con Amnesty INternational che ha denunciato la morte di due persone ed il ferimento di oltre mille manifestanti, mentre il bilancio ufficiale del governo turco parla di 79 feriti, tra cui 53 civili e 26 agenti di polizia. Ricordiamo che l'intero movimento di protesta è partito dall'agitazione della popolazione contro la distruzione del parco di Gezi, nel cuore di Istanbul.