Tunisia: terroristi assaltano la casa del ministro dell’Interno. Muoiono 4 poliziotti
Torna la violenza in Tunisia, dove la scorsa notte quattro agenti di polizia sono rimasti uccisi in seguito a un assalto alla casa del Ministro dell'Interno, a Kesserine, nell'area centro-occidentale del paese. A rivelarlo è stata una portavoce del ministro, che ha dichiarato: "Terroristi armati di kalashnikov hanno attaccato l'abitazione del ministro dell'Interno a Kasserine, uccidendo quattro poliziotti e ferendone un quinto". Non è noto al momento dove si trovasse il ministro. Lotfi Ben Jeddou, infatti, attualmente risiede a Tunisi insieme alla sua famiglia e solo periodicamente torna a Kasserine. Secondo fonti governative, il responsabile dell'Interno non era in casa, ma è probabile che ci fossero invece i suoi familiari.
Alcuni testimoni raccontano che gli assaltatori erano a bordo di un pick-up quando hanno cercato di assalire l'abitazione, protetta da un ingente numero di agenti di polizia. Quattro di loro sono rimasti uccisi, ma al momento nessun gruppo armato ha rivendicato l'operazione, né il governo tunisino ha indicato possibili organizzazioni terroristiche intenzionate a colpire il ministro dell'Interno. Quel che è certo è che le forze armate tunisine sono impegnate da giorni in un durissimo scontro con il gruppo islamista Ansar Al Sharia ed è probaibile che l'azione sia opera proprio di questa formazione.