Tunisia, omicidio Belaid: Arrestato l’autista
Potrebbe esserci una svolta nelle indagini sull'omicidio di Chokri Belaid il leader dell'opposizione tunisina assassinato a sangue freddo 6 febbraio in un agguato. Come riporta Al Arabiya infatti la polizia avrebbe arrestato l'autista di Belaid che quel giorno lo attendeva fuori dall'abitazione e su cui erano stati avanzati dei sospetti già nei giorni scorsi. Secondo fonti giornalistiche citate dall'emittente pan-araba, l'autista avrebbe ricevuto in quel momento una telefonata da un alto esponente del partito Nida Tounes considerato un nostalgico del passato regime. Se le accuse dovessero rilevarsi presto egli esecutori materiali dell'assassinio potrebbero venire a galla. Nel Paese comunque la tensione resta alta e scontri tra manifestanti e forze di polizia si susseguono in molte città, oltre che a Tunisi tafferugli e lanci di lacrimogeni ci sono stati anche a Sousse e a Gafsa e in altre piccole città e villaggi.
Intanto migliaia di tunisini hanno accompagnato il feretro di Chokri Belaid dall'ospedale Charles Nicolle dove è stata eseguita l'autopsia fino all'abitazione dei genitori alla periferia di Tunisi. Da qui domani partiranno i funerali per raggiungere il cimitero di Djellaz, il più importante della capitale, dove sono attesi decine di migliaia di persone. In occasione del funerale oltre a giudici, avvocati e docenti universitari che sono già in stato di agitazione si asterranno dal lavoro anche il mezzo milione di iscritti del sindacato Uggt che ha proclamato uno sciopero generale.
Anche sul fronte politico la situazione si sta complicando dopo che la proposta del Premier Hamad Jebali di un nuovo governo tecnico sotto a sua guida è stata sconfessata dallo stesso partito di maggioranza Ennahda. Il Premier aveva espresso la volontà sciogliere l'attuale compagine governativa e formare un esecutivo composto da personalità con competenze nazionali ma "che non appartengano ad alcun partito". Al momento però nessuna decisn ufficlae è stat presa e lo stesso Ennahda è spaccato al suo interno.