Tunisia, jihadista pugnala due agenti davanti al Parlamento: arrestato
Dopo l'attacco a New York la notte di Halloween, un nuovo attentato jihadista è stato rivendicato a Tunisi, dove un militante islamista ha accoltellato due agenti vicino al Parlamento tunisino ed è stato arrestato subito dopo. Stando a quanto riferito da fonti vicine al Ministero dell'Interno del paese nordafricano, l'attacco sarebbe avvenuto nei pressi di un posto di blocco della polizia stradale, nella zona del Museo del Bardo, dove nel marzo del 2015 si era già verificata una strage di turisti per mano di affiliati al Califfato.
Un poliziotto è stato ferito al collo ed è stato trasportato in ospedale, mentre il suo collega ha riportato una ferita alla fronte ed è stato medicato sul posto. A quanto pare, l'attentatore aveva abbracciato il fondamentalismo islamico almeno tre anni fa, ammettendo di considerare gli appartenenti alle forze dell'ordine dei tiranni. Nella nota il portavoce del Ministero dell'Interno, Yasser Mesbah, l’autore dell’attacco sarebbe un "salafita".