Tunisia, bus turistico precipita in un dirupo: 22 morti, avevano tutti tra i 20 e i 30 anni
Tragedia in Tunisia, dove almeno 22 persone hanno perso la vita in un incidente stradale che ha coinvolto un autobus turistico nella zona di Ain Senoussi, nel nordovest del paese. Lo riferisce un comunicato del ministero dell'Interno, citato dai media locali. A bordo del mezzo viaggiavano 43 persone, 21 feriti sono stati trasferiti negli ospedali di Amdoun e Beja. Dalle prime immagini, sembra che il pullman sia precipitato in una scarpata dopo aver oltrepassato il guard-rail.
Le vittime dell’incidente sono ragazzi tunisini tra i 20 e i 30 anni e, stando alle prime ricostruzioni, l’incidente sarebbe stato causato da una brusca svolta del conducente, “una manovra sbagliata” compiuta non si sa ancora per quale ragione: l'autobus ha sfondato il guard-rail ed è precipitato nel dirupo. "È molto probabile che l'autista dell'autobus abbia perso il controllo del veicolo in una curva nota per essere pericolosa e il mezzo si è capovolto quattro volte prima di adagiarsi su un fianco al fondo della scarpata", ha spiegato il direttore regionale della protezione civile di Jendouba, Mounir Ryabi alla radio locale Mosaque Fm. "Ci sono volute oltre due ore di lavoro per estrarre i corpi dai rottami del bus, che ha fatto un volo vuoto di 70 metri", ha aggiunto Ryabi.
Il premier Youssef Chahed ha interrotto la sua visita a Tozeur per rientrare a Tunisi e seguire dalla sede del governo gli sviluppi sull’incidente, mentre il ministro del Turismo, René Trabelsi, ha dichiarato che il bus apparteneva a un’agenzia di viaggi privata dotata di regolare licenza. A quanto pare i viaggiatori erano partiti da Tunisi ed erano diretti ad Ain Draham, una destinazione molto frequentata nei mesi autunnali, che sorge a 800 metri di quota sulle pendici del Djebel Bir, uno dei monti Kroumirie, al confine con l'Algeria.