Truppe ucraine avanzano nella regione di Kursk, Mosca: “Distrutto un ponte, evacuazione più difficile”
Le forze di Kiev sarebbero responsabili della distruzione di un ponte sul fiume Seim nel distretto di Glushkovsky, nella regione russa di Kursk. Diversi canali russi hanno pubblicato foto e video del ponte distrutto.
"Confermiamo le segnalazioni secondo cui il nemico ha colpito un ponte sul Seim. L'evacuazione via terra da una parte del distretto di Glushkovsky è interrotta", ha detto un rappresentante regionale della polizia russa. Anche il governatore ad interim della regione di Kursk Alexey Smirnov ha confermato che un ponte è stato distrutto da un attacco ucraino.
Mosca: "Regime di Kiev fa della popolazione civile il suo obiettivo"
"Vengono effettuati attacchi – così la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova – contro altre infrastrutture civili. Ciò è chiaramente fatto per complicare l'evacuazione delle persone dalla zona di combattimento. Il regime di Kiev fa della popolazione civile il suo obiettivo prioritario”.
Secondo il ministero degli Esteri russo, l’Ucraina ha utilizzato dei missili di produzione occidentale, probabilmente degli Himars statunitensi, per distruggere il ponte sul fiume. Quest’attacco, secondo la Russia, avrebbe causato la morte di alcuni volontari che stavano cercando di evacuare dei civili.
Isw: “Truppe ucraine avanzano a piccoli passi oltre Sudzha”
Mentre Mosca accusa la Nato di aver avuto un coinvolgimento diretto nella pianificazione dell’attacco nel Kursk, l’Ucraina continua ad avanzare.
Secondo il think-tank Institute for the Study of War (Isw) le truppe di Kiev stanno continuando ad avanzare a piccoli passi oltre Sudzha, in direzione sud-est, con gruppi di fuoco che si spingono oltre la linea del fronte. Le truppe ucraine due giorni fa hanno rivendicato di aver preso il controllo della cittadina di Sudzha oltre che di 82 altre località e oltre 1.100 km quadrati.
Il ministero della Difesa russo da parte sua afferma di aver respinto attacchi ucraini vicino a Gordeevka, Anastasyevka e Kauchuk, tutte località che si trovano nell'oblast russo di Kursk fra i 20 e i 30 km dal confine ucraino.