Trump lancia le Forze spaziali USA: “La nostra superiorità nello Spazio è vitale”
Il presidente americano Donald Trump ha firmato una legge che istituisce le ‘forze spaziali’; si tratta del primo nuovo servizio militare Usa in oltre 70 anni: andranno a rappresentare la sesta branca delle forze armate statunitensi accanto ad esercito (Army), marina (Navy), aeronautica (Air Force), Marine e Guardia Costiera."Lo spazio è il nuovo dominio mondiale di combattimento in guerra, ha sottolineato Trump durante la cerimonia della firma del National Defense Authorization Act del 2020 presso la base di Andrews.
"Tra le gravi minacce alla nostra sicurezza nazionale – ha continuato – la superiorità americana nello spazio è assolutamente vitale".
Un'armata costituita da circa 16mila persone
La creazione della Space Force fa parte di un pacchetto di spesa governativa da 1.400 miliardi di dollari, compreso il bilancio del Pentagono. La nuova armata sarà costituita da circa 16.000 uomini dell’Air Force e civili: avrà la sua uniforme e probabilmente anche un suo inno. “Le forze spaziali Usa proteggeranno gli interessi nazionali americani con il loro particolare focus sullo spazio. Gli Stati Uniti hanno il miglior acume spaziale del mondo”, ha osservato il segretario per l’Air Force Barbara Barrett.Il capo delle forze spaziali sarà il generale alla guida dello SpaceCom, Jay Raymond. “Istituendo le forze spaziali degli Stati Uniti, stiamo elevando lo spazio in modo commisurato alla sua importanza per i nostri interessi nazionali di sicurezza – ha dichiarato Raymond – e per quelli dei nostri partner e alleati”.
Trump firma sanzioni contro gasdotto Nord Stream 2
Il presidente Trump ha poi firmato un provvedimento del Congresso che prevede l'adozione di sanzioni contro i costruttori del gasdotto russo-tedesco Nord Stream 2. Secondo fonti della Casa Bianca, il Nord Stream 2 incrementerebbe la dipendenza energetica dell'Europa dalla Russia. L'Unione europea e Berlino, quando la misura è stata approvata dal Congresso lo scorso 17 dicembre, hanno denunciato ingerenze nella politica energetica europea.