Trump: “Corea del Nord infame e pericolosa. La Russia? Potenza aggressiva e destabilizzante”
Alla vigilia del suo primo incontro con Vladimir Putin, il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump riapre lo scontro con la Russia. Stando alle anticipazioni del discorso che terrà a Varsavia, prima tappa del suo secondo tour europeo (una sorta di avvicinamento al G20 di Amburgo), Trump avrebbe definito il comportamento della Russia “aggressivo e destabilizzante”, aggiungendo come sia sua intenzione elaborare un “modo per reagire” anche assiema alla Polonia. In tale contesto, Trump ha poi ribadito in piazza la volontà di lavorare a un piano grazie al quale la Polonia e gli altri Paesi dell'est europeo possano uscire dalla dipendenza energetica dalla Russia.
Considerazioni che hanno turbato Mosca, con il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, che ha immediatamente replicato, parlando di “approccio sbagliato, con cui siamo in disaccordo” ma dicendosi convinto che nel faccia a faccia con Putin le cose potranno essere chiarite: “Saranno in grado di scambiare personalmente i loro pensieri sui temi più attuali e, cosa più importante, questa sarà un'opportunità per conoscere e capire il vero approccio reciproco delle relazioni bilaterali, non quello trasmesso da mass media”.
Il Presidente degli USA ha poi toccato nuovamente il tema delle risposte da dare alla Corea del Nord. Nel discorso ha confermato ancora una volta di ritenere “infame e pericoloso” il comportamento nordcoreano, lanciando “un appello a tutti i popoli del mondo, perché si oppongano alla minaccia globale generata dalla Corea”. Nella lettura del Presidente degli Stati Uniti, la Corea del Nord deve abbandonare immediatamente ogni programma di implementazione dell'arsenale delle armi di distruzione di massa e terminare i test missilistici, sedendosi al tavolo con la comunità internazionale.
Trump ha poi toccato il tema della minaccia terroristica, dicendosi sicuro che "batteremo il terrorismo islamico, chiudendo la porta agli estremisti", bacchettando anche l'Europa, che "deve fare di più sul versante della sicurezza".