Trovata morta a 17 anni Katya Tsukanova, stella del violino: stroncata da una droga letale
Lutto nel mondo della musica: è stata trovata morta a soli 17 anni Katya Tsukanova, bimba prodigio del violino. Ad ucciderla, stando alle prime informazioni disponibili, un mix letale di cocaina e chetamina, chiamato Calvin Klein. La tragedia risale allo scorso 18 giugno, ma la notizia è stata diffusa solo oggi dai media britannici. Il corpo senza vita di Katya, figlia di un ricco filantropo ed ex banchiere, è stato rinvenuto proprio dal padre nella casa di famiglia a Kensington, in Inghilterra, dopo che la ragazza era tornata da una festa con alcuni amici. Inutile si è rivelata la corsa in ospedale: i medici ne hanno solo potuto dichiarare il decesso. "Era così felice, avrebbe avuto un brillante futuro", ha detto al quotidiano Telegraph il signor Tsukanov, sopraffatto dal dolore, trasferitosi con la moglie nel Regno Unito negli anni Novanta.
Le cause del decesso non sono ancora state rese note, ma una fonte vicina alla famiglia dell'adolescente ha parlato chiaramente di overdose. Katya avrebbe provato quel cocktail letale di droghe, una vera novità per lei e le sue amiche che volevano divertirsi ad un party. Ma per lei non c'è stato nulla da fare. Nonostante la giovane età, era già molto conosciuta negli ambienti musicali di Londra e dintorni. Nata nella capitale britannica, la sua prima esibizione risale a quando aveva 5 anni. Nel 2018 era stata nominata miglior giovane musicista dell’anno al festival Suoni dal Golfo di Lerici.Poco prima del decesso, si era anche esibita alla prestigiosa Royal Opera House. Aveva da poco finito gli studi alla Wycombe Abbey School nel Buckinghamshire, scuola in cui si è consumata un'altra tragedia poco più di un mese fa: una studentessa, la 15enne Iris Goldsmith, figlia dell'ereditiera Kate Rothschild, ha perso la vita poche settimane fa nella fattoria di famiglia.