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Troppe perquisizioni a New York, esplode la rabbia dei cittadini (VIDEO)

Nei primi tre mesi dell’anno oltre 200mila persone fermate, ma solo 1 su 10 è stato citato in giudizio. Il sindaco Bloomberg preoccupato.
A cura di Redazione
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omicidio a New York

Quasi 700mila fermati e perquisiti in tutta New York, negli ultimi 12 mesi, con un aumento del 600 per cento rispetto al primo anno di Bloomberg da sindaco. L'87 per cento delle persone fermate è afroamericano o latinoamericano. Una situazione che nella megalopoli multietnica per eccellenza potrebbe portare a problemi, problemi seri. Tanti testimoniano il proprio malessere "Tornavo a casa avevo i jeans gli agenti mi hanno fermato in modo molto aggressivo" denuncia Clenn Martin, una delle voci della campagna contro le perquisizioni "selvagge" da parte della polizia di New York.
Esiste una direttiva che consente al Nypd, il celebre Police Departement che gli italiani hanno imparato a conoscere attraverso i film a un poliziotto di fermare, interrogare e perquisire una persona quando ha il ragionevole sospetto che questi abbia commesso o stia per commettere un reato.

Parlano i numeri: nei primi 3 mesi del 2012 oltre 200mila newyorchesi sono stati fermati e in parte perquisiti. Soltanto 1 su 10 è stato citato in giudizio. Le forze dell'ordine sostengono dice che il sistema funziona citando l'incremento di armi sequestrate (+ 31 per cento). Il sindaco Bloomberg ha capito che così non si va avanti: "Apprendo che i sondaggi mostrano un sostegno schiacciante del pubblico per le tattiche che abbiamo usato per abbattere la criminalità", ribadisce il sindaco Bloomberg. Le statistiche però dicono che nei primi tre mesi del 2012 il 54 per cento delle persone perquisite sono neri, il 33 per cento ispanici e solo il 9 per cento bianchi.

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