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Troppa piogga in Norvegia, crolla diga della centrale idroelettrica: “Residenti evacuati”

Troppa pioggia in Norvegia e la diga della centrale idroelettrica di Braskereidfoss è crollata oggi. Le autorità norvegesi tenevano la struttura sotto stretta osservazione già da giorni e tutti i residenti sono stati quindi evacuati in tempo e messi al sicuro.
A cura di Gabriella Mazzeo
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La diga di Braskereidfoss
La diga di Braskereidfoss

Dopo giorni di piogge che hanno provocato frane e inondazioni nella Norvegia meridionale, una diga ha ceduto inondando la vallata sottostante. La diga che fa parte di una centrale idroelettrica, era tenuta in stretta osservazione già da giorni per evitare che le comunità a valle venissero sommerse e tutti i residenti sono stati quindi evacuati in tempo e messi al sicuro. La struttura però ha ceduto solo in parte facendo defluire l'acqua d alcune fessure e questo fan ben sperare per evitare una onda anomala

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La diga si trova sul fiume Glomma, il più lungo della Norvegia, arginato dalla centrale idroelettrica di Braskereidfoss, attualmente fuori servizio. La polizia norvegese, aveva ipotizzato anche un'esplosione controllata prima del cedimento della diga per permettere alle autorità di controllare il flusso dell'acqua ed evitare inondazioni.

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"In questi casi possiamo forse immaginare, nel peggiore dei casi, una sorta di onda anomala che scende lungo il fiume" ha fatto sapere la portavoce della polizia Merete Hjertø all'emittente norvegese NRK. Secondo Alexandra Bech Gjørv, presidente del consiglio di amministrazione dell’operatore Hafslund Eco, i portelloni della centrale idroelettrica in questione non si sono aperti automaticamente come dovrebbe accadere quando vi è un eccesso d'acqua nella diga. Le ragioni del guasto restano però  sconosciute. I problemi relativi al funzionamento delle porte automatiche potrebbero però essere stati causati dalla stessa tempesta Hans che ha colpito parti della Scandinavia e dei Paesi Baltici, causando lo straripamento di fiumi e danneggiando strade e abitazioni.

Decine di persone sono rimaste ferite e almeno altri 600 civili sono stati evacuati nella zona della diga a rischio crollo. Secondo le autorità, le evacuazioni si sono rese necessarie per evitare che gli abitanti potessero trovarsi davanti a una vera e propria onda anomala, come già descritto dalla portavoce della polizia norvegese Hjertø intervistata dai media locali.

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