Tredici bambini uccisi da un fulmine in un campo profughi in Uganda
Tredici bambini e un adulto sono morti sabato sera in un campo profughi in Uganda a causa della caduta di un fulmine. A renderlo noto la polizia, secondo la quale si contano anche 34 feriti, alcuni dei quali verserebbero in gravi condizioni. Tutte le vittime stavano partecipando a una funzione religiosa.
L'incidente è avvenuto al Palabek Refugee Settlement, nel nord-ovest del paese. La zona è stata recentemente colpita da forti precipitazioni con un'intensa attività elettrica. Kituuma Rusoke, portavoce della polizia ugandese, ha detto a BBC News che l'adulto ucciso aveva 21 anni mentre non è stata rivelata l'età dei minori coinvolti.
Secondo l'agenzia per i rifugiati delle Nazioni Unite, il Palabek Refugee Settlement ospita più di 80mila profughi e richiedenti asilo. Molti provengono dal vicino Sud Sudan. Quattro anni fa, un fulmine uccise 10 bambini nella città di Arua, sempre nel nord-ovest dell'Uganda: in quel caso i bambini vennero folgorati mentre facevano una pausa da una partita di calcio.